logo-editoriali

Lettura, che passione!

di Lucia de Cristofaro

Numero 188 - Maggio 2018

Considerato che Albatros oltre ad essere un Magazine è anche una Casa Editrice che da anni propone libri e autori di successo, considerato che chi scrive è una scrittrice, giornalista e critico letterario...


albatros-lettura-che-passione

Considerato che Albatros oltre ad essere un Magazine è anche una Casa Editrice che da anni propone libri e autori di successo, considerato che chi scrive è una scrittrice, giornalista e critico letterario che da sempre vive di parole scritte, ma prima di tutto lette, potrebbe sembrare di parte affermare che leggere fa bene alla salute. Per fortuna questa affermazione arriva dalla Scienza, dai tanti studi portati avanti nelle più prestigiose università, che hanno determinato che chi legge ha una marcia in più nel mantenere al top le funzioni della propria mente, iniziando dalla memoria, ed anche una maggiore predisposizione nell’affrontare nel modo giusto e ragionato le varie problematiche che la vita gli presenta. I benefici della lettura si vedono a tutte le età, prima di tutto nell’età infantile, dove si è accertato che proprio la lettura aiuta la crescita: personale, mentale, sociale. -taglio- I libri aiutano i bambini a sviluppare il linguaggio, la fantasia, il pensiero logico, ma i benefici non si limitano solo alla sfera dell’apprendimento. In ogni momento della vita i libri sono un sostegno a livello emotivo, migliorando ad esempio le relazioni con gli altri. Ma a questo punto è lecito domandarsi: “Ma se la lettura è un’attività solitaria, come può influire sul nostro rapporto con gli altri?” L’ultimo studio in merito è stato eseguito dalla Kingston University di Londra, che ha cercato di individuare quali effetti benefici poteva portare su una persona scegliere di leggere un libro invece di guardare la televisione. Quando leggiamo andiamo a fondo, esplorando le motivazioni delle scelte fatte dai personaggi, le loro paure, i drammi interiori. La possibilità di entrare nella mente dei personaggi e ciò abitua all’empatia, a guardare oltre l’apparenza di un comportamento, cercando di capire meglio gli altri. La televisione non offre la stessa possibilità si sviluppare l’intelligenza emotiva, anzi spesso ci inganna per creare l’effetto sorpresa. Leggere, inoltre, ci porta a sospendere ogni attività, rallenta il ritmo della respirazione, induce al relax. Ma quanto tempo si deve leggere al giorno per stare bene? -taglio2- Una ricerca effettuata dall’Università del Sussex ha evidenziato che la tensione muscolare e il battito cardiaco iniziano a rallentare dopo sei minuti di lettura. Non importa cosa si legga, ciò che conta è trovare un libro che ci appassioni. E cosa dire, poi, della lettura come rimedio antidepressivo. La lettura, infatti, tiene impegnata la mente a livello cognitivo, quindi aiuta l’autoconsapevolezza, essa ha quasi la funzione di una catarsi, atta ad esprimere le emozioni represse, diventando una vera e propria terapia. Infine cosa importante per tutti, leggere tiene attivi i neuroni del cervello, avendo effetti positivi sulla memoria e sulla concentrazione. Di conseguenza se andare in palestra mantiene in forma il nostro corpo, leggere può rappresentare una vera e propria ginnastica per il cervello. “Il Tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.”, afferma il famoso scrittore Daniel Pennac, come non essere d’accordo. Buona lettura a tutti.





Booking.com

Booking.com