logo-editoriali

Una risata postuma

di Pasquale Matrone

Numero 244 - Ottobre 2023

Uno dei maggiori studiosi di letterature comparate e di teoria della letteratura, Remo Ceserani


albatros-una-risata-postuma

Remo Ceserani, uno dei maggiori studiosi di letterature comparate e di teoria della letteratura, avrebbe compiuto 84 anni il 22 novembre del 2017… Suo grande estimatore, gli avevo chiesto e ottenuto, qualche tempo prima, l’amicizia su Facebook. -taglio- Ne andavo fiero, come di solito fa un allievo riconosciuto e accolto dal suo maestro. Ne seguivo i post, sempre incisivi, illuminanti e soprattutto governati da un umorismo misurato, adatto a dare un tocco di magistrale leggerezza anche alle questioni più problematiche e controverse della critica letteraria militante. Non sapevo della sua morte, avvenuta il 31 ottobre del 2016. Perciò, come ancora faccio (salvo dimenticanze o distrazione) con gli amici di fb, gli ho inviato un messaggio di auguri anche il 22 novembre del 2017… Di seguito, il resoconto prima imbarazzante, poi quasi tragico e, infine, ai limiti del comico di ciò che è accaduto qualche minuto dopo la mia incolpevole gaffe. C.S. mi scrive: “È morto!” Comunicazione laconica, glaciale, burocratica… Rispondo: “Gentile signora C.S., solo ora ne vengo a conoscenza. Pur prestando attenzione a quanto accade, non sempre si riesce a sapere... Per me, il caro amico prof. Remo Ceserani è morto nel momento stesso in cui mi è arrivata la sua precisazione, triste, rapida, cruda. Grazie, comunque, per avermelo fatto sapere.” Non ho ben capito chi sia la mia interlocutrice (una parente, la segretaria?). Perciò, non senza imbarazzo, in modo a dir poco goffo e a mo’ di scusa mirata a sdrammatizzare, aggiungo: “La mia ignoranza non è stata, comunque sterile… -taglio2- Almeno spero. Ha regalato un mese e un anno in più a un personaggio che ha arricchito la cultura italiana con la sua critica puntuale e onesta. Un gentiluomo: ringraziava sempre per gli auguri…Un caro saluto. ”Non sono orgoglioso della mia battuta, trita, scema. Il dado è tratto, purtroppo: Scripta manent.Minuti interminabili. Nessuna replica: le mie parole fuori luogo non meritano risposta… Sto quasi per spegnere il computer, quando… C.S. scrive: “Un grande!” Replico: “Condivido in pieno. E mi chiedo: ammesso che da un punto lontano della più misteriosa delle galassie, il nostro amico sia in grado di venire a conoscenza di ciò che succede tra i vivi, come l’avrà presa? Per colpa della mia incolpevole gaffe, avrà rischiato di morire una seconda volta. Per le risate!” C. S. scrive: “Si sarà sganasciato. Una risata postuma! L’ironia non gli mancava.”





Booking.com

Booking.com