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Un nuovo percorso

di Gennaro Santarpia

Numero 191 - Settembre 2018

Un nuovo singolo ed un nuovo album: Alessandro Canino è determinato a far sentire la propria voce


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Alessandro Canino, classe 1973, ha raggiunto la popolarità con il suo brano “Brutta” con il quale si classificò al sesto posto al Festival di Sanremo del 1992 e che gli consentì di vincere un Telegatto. Pur essendosi progressivamente allontanato dalla scena musicale televisiva, Canino ha continuato a fare il musicista pubblicando ben 7 album. Quest’anno, sotto la guida della coach Loredana Bertè, ha preso parte al programma condotto da Amadeus “Ora o mai più”. Il pubblico ha dimostrato di non aver mai dimenticato il cantante fiorentino, infatti, oggi lo ritroviamo con un nuovo singolo dal titolo “Il nostro amore perfetto” in attesa dell’uscita dell’ultimo album.

Il suo ultimo album risale al 2013, attualmente stiamo ascoltando il nuovo singolo “Il nostro amore perfetto”, a quando un nuovo lavoro discografico?

“Certamente a breve! C’è da dire che dopo il programma ‘Ora o mai più’ eravamo già pronti per iniziare questo nuovo cammino musicale, per l’album credo saremo pronti per l’inverno. -taglio- Nel frattempo quest’estate ho fatto delle serate in giro per l’Italia ed oltre all’album siamo pronti anche per giocare un’altra carta che, però, non posso ancora svelare!”

In questo nuovo album sarà, quindi, diverso anche il suo approccio alla musica?

“Le sonorità cambiano nel corso del tempo anche grazie alle esperienze che ho fatto in questi anni in giro per il mondo, ho avuto modo di collaborare con tanti artisti, carpire qualche piccolo segreto e avvicinarmi al modo di fare musica che piace a me in prima persona. Il prossimo lavoro, infatti, sarà impostato sul mio gusto personale e soprattutto sarà attualissimo. I tempi di oggi ti impongono di avere certe sonorità per arrivare non solo agli italiani, ma anche ad un pubblico più internazionale. Ho sempre lavorato molto all’estero quindi mi piace creare qualcosa che possa essere apprezzato anche da altre culture, senza perdere di vista le mie caratteristiche e la mia identità.”

Prima ha accennato alla sua partecipazione al programma di Raiuno “Ora o mai più”, che esperienza è stata?

“Bellissima! Ho capito subito che questo programma avrebbe avuto, sia a livello di aspettative che di risultato, una forza incredibile. Fin dall’inizio ha rappresentato un’occasione importante per noi artisti che siamo stati amati precedentemente. La Rai ha dimostrato di credere fortemente in tutti noi protagonisti del programma. Poi, la fortuna di aver lavorato con dei big della musica italiana, è stata la parte più bella. Questo programma è stato utile per mettermi alle prova e, perché no, anche confrontarmi con gli altri colleghi.”-taglio2-

Ha partecipato anche a varie edizioni del festival di Sanremo, come le è sembrata l’ultima Kermesse di quest’anno?

“C’è da dire che negli anni Sanremo è cambiato. I miei Sanremo erano quelli di Pippo Baudo, e un po’ tutti ricordano quelli come gli anni più belli. Quest’anno, però, con la direzione di Baglioni, c’era un repertorio importante fatto di belle canzoni molto diverse tra loro per cui mi è piaciuto.”

Ha inoltre avuto la possibilità di esibirsi con grandi nomi della musica, c’è un aneddoto che ricorda particolarmente?

“Ce ne sono tanti! Ultimamente, però, Michele Zarrillo durante una conferenza stampa ha ricordato di quando arrivammo per la mia prima volta in Canada, nella città di Toronto, periodo in cui lui era la star e io avevo appena fatto Sanremo. Lì c’erano tantissime persone che attendevano il suo arrivo, solo che tutte le ragazze venivano da me! – ride ndr . Oggi io e Michele siamo amici, quando ci incontriamo è sempre un piacere passare un po’ di tempo a chicchiere.”

Che tipo di rapporto ha con il pubblico?

“Con il mio pubblico ho un rapporto diretto; spesso dopo un’esibizione mi fermo a parlare, a capire cosa vogliono da me e cosa si aspettano dalla mia musica. Anche sui social ho molti fan che mi sostengono, ho un rapporto quotidiano con il pubblico e sono loro che mi spingono a continuare a fare la mia musica. Sono curioso di sapere cosa penseranno del nuovo album!”





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