Dopo il successo riscontrato in numerose altre città del mondo da Miami, Stoccolma, Oslo, Barcellona e Limassol (Cipro), il Paradox Museum è stato inaugurato nel maggio 2023 anche nella capitale francese. -taglio- In uno spazio di 1700 metri quadrati sono presentate 90 esperienze immersive insolite, illusioni ottiche e scenari sorprendenti, della durata di circa un'ora e mezza. Un percorso divertente ma anche educativo, tra illusioni visive e giochi psicologici interessanti, che coinvolge i visitatori di tutte le età. Il direttore del Museo Paradox di Parigi, Julien Teyssandier, risponde alle mie domande. Qual è l’obiettivo del Museo? “L’obiettivo è quello di risvegliare la curiosità delle persone. La curiosità in tutti i sensi del termine e, grazie a questa curiosità siamo capaci di trasmettere un po’ di sapere. Oltre a ciò, fare in modo che il pubblico trascorra un momento piacevole ma che abbia la consapevolezza di aver appreso delle nozioni come certi fenomeni scientifici attraverso il gioco. Bisogna guardare bene le cose e interpretarle in modo da arricchire e rendere piacevole l'esperienza.” A chi appartiene il Museo... Prevedete altre novità in avvenire? “Appartiene al Paradox Group, riconosciuto come uno dei più innovativi nel campo dell’intrattenimento esperienziale.-taglio2- Il gruppo è basato ad Atene, ha anche un altro partner integrato, a Zagabria, dove abbiamo un ufficio di ricerca e sviluppo dedicato alla creazione, composto da esperti tutti specializzati in illusioni ottiche. Sono loro che creano i nuovi allestimenti da diffondere e far circolare nei nostri Musei Paradox. In avvenire si cercherà di creare nuove esperienze da integrare.” Bisogna prenotare la fascia oraria della visita? “È meglio prenotare, in linea, la fascia oraria della visita che dura un’ora e 30 minuti per essere sicuri che ci sia la disponibilità.” Avete visitatori italiani e c’è già un progetto per aprire in Italia un Paradox Museum? “Abbiamo molti visitatori italiani, soprattutto quando ci sono le vacanze in Italia. Attualmente non si è ancora deciso di aprirlo in Italia, si vedrà in seguito. Per il momento ci sono tante altre città nella lista.”