Da Anbeta Toromani al “Don Chisciotte” il passo è breve, ed infatti su questo solco Antonella Laezza ha costruito il suo successo nello scorso anno di danza. -taglio- Tutto bellissimo per ripartire alla grande quest’anno, ricordando i fasti e programmando il futuro a breve e medio termine, proprio come piace a lei. Sono quasi tre lustri di carriera a Crispano, a pochi chilometri da Napoli, lontano dalla ribalta sancarliana abbastanza per lavorare sulla certosina e quotidiana ricerca del risultato a tutti i costi. Ed è da queste premesse che si spiegano le collaborazioni, i titoli rappresentati in scena e tutta la programmazione che Antonella Laezza ha proposto in seduta plenaria a Massimiliano Craus, critico di balletto del Corriere della Sera e docente di storia della danza del Teatro di San Carlo e del Teatro dell’Opera di Roma, e Dino Carano, dirigente ACSI, talent scout e mio supporto a 360° da sempre. “È stato davvero bellissimo questo confronto aperto ai miei artisti ed al pubblico – spiega la direttrice artistica di A passi di danza – sempre appassionato al mio ensemble da ormai una dozzina di anni fa, ovvero da quando ho terminato gli studi in danza modern-jazz con Steve La Chance presso l’IDA Ballet e di modern-contemporary con Ferdinando Arenella. Da quel momento ho puntato tutto sull'armonia psico-fisica ed a diffondere la passione della danza a tutti i giovani desiderosi d'imparare la dura tecnica, per esprimere le proprie emozioni con il corpo a tempo di musica.” In questi anni non si è mai risparmiata con la formazione a tutto tondo per sostenere la sua creatura con fondamenta solide per andare incontro alle esigenze di Tersicore. E con il lavoro non sono mancate esibizioni e momenti di crescita corale, proprio come nelle sue corde. “Abbiamo infatti partecipato a vari concorsi, in particolare ad About dance di Salerno – aggiunge la direttrice artistica – partecipando a stage dove i miei allievi sono stati protagonisti vincendo numerose borse di studio. -taglio2- Al concorso regionale Acsi abbiamo vinto il premio come miglior coreografie dell’intera giornata di concorso ed io stessa sono stata protagonista con stage ad About dance Salerno 2023 tenendo lezione di danza modern così come sono stata protagonista al festival Salerno danza d’aMare con lezioni di modern nelle categorie under 14 - over 14 e workshop under 14 preparando una coreografia presentata durante il gala del 23 luglio scorso.” A questo proposito Antonella Laezza ha più volte ribadito di cercare le persone giuste al posto giusto e, soprattutto, nel momento giusto. Un modo come un altro per riuscire a bissare e moltiplicare nel tempo i risultati conseguiti nell’ultimo anno accademico. “E’ infatti stato al Teatro Cilea di Napoli che abbiamo chiuso la nostra scorsa stagione – chiude Antonella Laezza – e proprio da lì vogliamo ripartire, togliendoci altre soddisfazioni conseguendo nuovi traguardi. L’ultimo spettacolo andato in scena è stato suddiviso in ben cinque atti. Il primo è stato dedicato ai bambini per la tecnica della danza classica. Il secondo atto invece è stato centrato sui corsi inferiori e superiori con la rappresentazione del Don Chisciotte. Il III atto è stato dedicato all’Hip hop con tema la città di Napoli mentre il IV atto è stato appannaggio della danza moderna dedicato esclusivamente ai bambini come tema il baule dei ricordi. L’ultimo atto ha infine visto protagonista la nostra stella Adriana Essolito con il suo corpo di ballo con il titolo Alice in Wonderland.” A supportare Antonella Laezza nel repertorio modern e contemporaneo ci ha pensato Eufemia Laezza che ha chiuso il cerchio delle collaborazioni a passi di danza!