In viaggio in Campania, tra i territori salernitani, tra Vallo Di Diano e Cilento è possibile trascorrere l'intero periodo di ferie estive tra le folle che popolano transitoriamente i paesi in festa. A Caggiano, il ferragosto si è aperto, nel centro storico, lo scorso 8 Agosto col percorso enogastronomico, nell'ambito del quale si svolgono laboratori artistici ed eventi culturali. -taglio- Quattro giorni in cui il paese antico si riempie di giovani energie e di iniziative di ampio respiro. Serate d'incontro e di progettazione orientata ad allargare il campo della partecipazione alla vita attiva delle comunità che popolano anche per pochi giorni questi territori. Uniti da iniziative trasversali e trans-territoriali come "l'Habitazione-Poetica", progetto ideato dall'antropologa Diana Senese e realizzato attraverso le performance di diverse personalità artistiche, a tappe, lungo i territori dei fiumi Sele e Tanagro, questi luoghi si riscoprono come patrimonio naturale e monumentale, attraverso una sintesi tra natura e cultura. Il castello normanno del Guiscardo, si offre come cornice agli incontri con gli autori de "Libri d'Estate," manifestazione libraria voluta dalla giornalista Marianna Addesso in collaborazione con libreria indipendente e con l'associazione "Tempi Nuovi": "Cenere e passione nella Pompei del 79 d.C." di Francesco Meola (Spring Edizioni); "Il treno dei sogni" di Vincenzo Russo (Homo Scrivens Edizioni); "Profili storici del brigantaggio nella provincia del Principato Citeriore durante il decennio francese" di Andrea Crivellotto (Edizioni Il saggio); "L'Italia, l'Europa e noi" di Ornella Trotta (Edizioni Guida).-taglio2- Gli incontri sono stati occasione di dibattito sulla storia della provincia, sull' intelligenza artificiale, sulla situazione attuale dell'editoria campana, sul destino delle aree interne, e opportunità di incontro tra caratterizzazioni culturali ed estetiche eterogenee. L'ultima sera del percorso culinario organizzato dalla pro loco Caggiano, ha dato spazio al reading narrativo dell'autore della raccolta narrativa "Incipit" Francesco Castellucci, edita dalla Albatros Edizioni. Dunque territori che esprimono il proprio potenziale artistico e culturale, attraverso una interazione complessa delle diverse forze in campo. Diverse realtà associative hanno preso parte ad un contesto unitario, realizzando, anche se temporaneamente, una realtà vitalistica e comunicativa, manifestazione di una coscienza comune e di prospettive futuribili e alternative, riguardanti la sfera della vita aggregata e il destino delle nostre realtà rurali.