logo-musica

Intreccio con la realtà

di Maresa Galli

Numero 190 - Luglio-Agosto 2018

Un viaggio nelle piccole storie quotidiane di una città ricca di energia e contraddizioni: AmbrOsino canta Napoli


albatros-intreccio-con-la-realta

AmbrOsino (Massimiliano Ambrosino) nasce a San Giorgio a Cremano nel 1971. Nipote di Armando Ambrosino, autore con Totò Savio di “Cuore matto” portato al successo da Little Tony, è chitarrista autodidatta. L’esordio discografico, nel 2015, è con “AmbrOsino”, album che esalta i suoni della sua terra, con testi in napoletano venati di ironia. I suoi brani, prettamente acustici, delicati racconti di vita, narrano le contraddizioni, i sentimenti, i contrasti che caratterizzano la sua gente. Sussurra le sue canzoni, ora realistiche ora surreali (“Le navi, i calamari, i miei perché”), ed esprime la sua vena di cantautore accompagnandosi con chitarra acustica e tastiere. -taglio- Menzione speciale del Giffoni Music Contest, candidato alle Targhe Tenco come “opera prima”, vincitore del premio Brescia On Line e artista di apertura, nel 2004, del concerto di Elio e Le Storie Tese al Palasport di Chiari (BS), pubblica il suo secondo album in lingua napoletana dal titolo “Edicola Votiva”, proprio un piccolo “spazio sacro” nel quale riflettere sulla propria esistenza. Nell’album (etichetta Full Heads), arricchito dalle foto di copertina di Emanuela Gasparri, progetto grafico di Max Fatticcio, ritroviamo: voci che “alluccano” al terremoto, immagini di Maradona (“po’ aggio visto ‘a Dio ca palliggiava co’ pallone”), le occupazioni studentesche, l’intreccio di sacro e profano, gli amori e le passeggiate al centro storico dove si diffonde l’aria fritta dei “cuoppi”. Canzoni immediate, che fotografano atmosfere e momenti, saggezza e sogni, filosofia di vita e pensieri “che s’ammescano”: -taglio2- “Pure si perdo ‘o tiempo”, “Mo basta m’abbasta”, “Ajere”, “’Na mullica ‘e pane”, “Notte ‘e paraviso”, “Je resto ancora” e le altre canzoni dell’album sono spicchi di storie quotidiane ricche di aromi di caffè, di casa, di voci “’mmiez’ a chelle scale” e di pioggia. Il video che accompagna “Aria fritta” fotografa un momento di vita per le strade di Napoli, riporta alla memoria i grandi cantautori di una città fonte continua d’ispirazione. L’album si avvale del contributo di Enzo Phonix Foniciello, chitarra elettrica, basso, mandolino e pianoforte; Pasquale Benincasa, percussioni; Luca Mignano, batteria; Strefano Jorio, violoncello; Diego Imparato, contrabbasso; Paolo Ferrara rhodes (“Aria Fritta”) e pianoforte (“’Na mullica ‘e pane”); Marcella Esposito, Paolo Ferrara ed Enzo Phonix Foniciello ai cori (“In casa”). La voce è di AmbrOsino, autore di testi, musiche e arrangiamenti e coproduttore, con Antonio Meola, dell’album.





Booking.com

Booking.com