L’offerta di crociere è in continuo crescita e per comprendere l’aumento esponenziale di tale fenomeno quale migliore occasione del viaggio inaugurale con l’ammiraglia della MSC? La Seaview è la più grande nave da crociera mai realizzata in Italia, capacità 5.331 passeggeri e 1.413 d’equipaggio. Il battesimo ha avuto luogo in una serata di gala: madrina Sophia Loren, presenti Michelle Hunziker, Zucchero Fornaciari in concerto, Lorella Cuccarini, Matteo figlio di Andrea Bocelli e l’armatore Gianluigi Aponte, il governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti e il sindaco di Genova, Marco Bucci. -taglio- Si tratta di una nave modernissima dotata di tecnologia di ultima generazione, cinque piscine coperte e scoperte e vasche d’idromassaggio, vari ristoranti, una passeggiata quasi a pelo dell’acqua, vetrate nei vari ponti, ascensori panoramici, passerelle in vetro, esposizione d’arte, palestra, svariati bar e discoteche, negozi di lusso, casino con roulette, macchinette mangiasoldi, biliardi, mega teatro, giochi per bambini e per ragazzi come percorsi avventura in una finta giungla, ponte tibetano, un gigantesco acquascivolo con tante curve, splendide cabine con ampio terrazzino di affaccio sul mare. Una vera e propria città in cui il passeggero ha l’obbligo di divertirsi e, se possibile, comprare, comprare, comprare: nei negozi, nei bar, nei ristoranti tematici a prenotazione: steakhouse, bistrot francese, ristorante di pesce, ristorante asiatico, sushi bar. Naturalmente nel prezzo del biglietto sono inclusi colazione, pranzo e cena (non le bevande) da consumare presso i due enormi self service sempre aperti, dove la scelta è infinita e di qualità, oppure nel ristorante assegnato, dove si è serviti garbatamente da un folto numero di camerieri di tutti i paesi del mondo, ma dove si mangia meno bene. In un grande spazio centrale interno affacciano tutti i piani in uno scintillio lussuoso di specchi, acciaio, scale costellate di swarovski, grandiosi effetti di luci e suoni. Insomma una Las Vegas a mare che lascia interdetti. Gli spettacoli serali nel grande teatro sono di qualità con professionisti del canto e del ballo che si esibiscono in belle coreografie e ricchi costumi. Di giorno e di sera gli animatori si affannano, come nei villaggi turistici, ad intrattenere i crocieristi. In tutto questo bailamme ciò che manca è la socializzazione, la folla sale e scende ai vari piani, o mangia a tutte le ore, i gruppi per lo più di stranieri: russi, giapponesi, spagnoli, restano chiusi in sé e neanche le serate di gala, in cui, si fa grande sfoggio di abiti lunghi e toilettes, diventano occasioni per fare amicizie. Insomma l’insieme è alquanto alienante perché -taglio2- troppo massificato e dà forte l’idea di “folla solitaria”. Per cui se qualcuno avesse in mente un’atmosfera romantica alla “Love boat” resterebbe deluso. Apparentemente non ci sono le tradizionali prima, seconda e terza classe, solo la differenza di prezzo tra cabine interne ed esterne. C’è invece una specie di spazio riservato, “fantasma“ dedicato a un numero molto ristretto di ospiti invisibili alla massa, separato con proprie cabine, ascensore, ristorante, spazi di svago, piscina, servizio maggiordomo 24 ore su 24, bevande illimitate e reception separata. Dunque da un lato la massa consumistica e dall’altro l’esclusività di una ristretta élite. Questa la vita a bordo, ma lo scopo di una crociera è visitare i luoghi dove si approda come da programma. Le escursioni si possono acquistare a bordo (costo medio 50 euro per 4-5 ore) oppure si può andare per conto proprio girando con un tassì, o meglio, con un City Sightseeing. Messina che fu rasa al suolo dal terremoto presenta abitazioni a due piani, molte liberty e graziose ma da ristrutturare. Le attrazioni sono il grande orologio che alle 12 si anima e il bel museo da poco inaugurato e poco conosciuto che custodisce tra l’altro due splendidi Caravaggio. Dopo il saluto della dorata “Madonna della lettera”, si solca lo stretto e si va verso Malta. La Valletta offre l’interessante esperienza di una cittadella fortificata al tempo delle Crociate dall’ordine ospedaliero dei Cavalieri di Malta originari di Amalfi di cui conservarono il vessillo con la croce con i bracci a doppia punta. Barcellona è vivace e armoniosa: una vera e propria antologia dell’architettura dal gotico a Gaudì. Marsiglia si presenta solare e ordinata con il suo gradevole clima provenzale, profumata di lavanda e con una bella costa. Infine il rientro in Italia a Genova, ci porta nella città “Superba” di monumenti, carruggi, storica cattedrale e lo splendido porto nuovo di Renzo Piano con il bellissimo acquario. Il nostro itinerario si conclude a Napoli, ma chi continua andrà a visitare questa meravigliosa città e/o i suoi celebri dintorni.