Al via la sedicesima edizione del Campania Teatro Festival, la settima diretta da Ruggero Cappuccio, in programma dal 9 giugno al 9 luglio, con il sostegno della Regione Campania e organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano.-taglio- La rassegna, che si avvale anche di un contributo del Ministero della cultura, presenta 93 eventi e 116 repliche, 57 prime assolute e 5 nazionali, divise in 9 sezioni: Internazionale, Prosa nazionale, Danza, Osservatorio, SportOpera, Musica, Letteratura, Progetti Speciali, Mostre. Come sempre, privilegiate le drammaturgie contemporanee. Sedi i teatri napoletani Politeama, Mercadante, Trianon, Nuovo, Sala Assoli e TAN, il Colosseo di Baiano (Av), mentre, invece di Capodimonte, quest’anno la sede elettiva è la Villa Floridiana di Napoli, dove si terranno anche gli eventi musicali. In cartellone i grandi protagonisti del teatro contemporaneo: Kristian Lupa, debutta in Italia con lo spettacolo “Capri- the island of fugitives”. Anne Cecile Vandalem mette in scena e dirige il suo lavoro “Kingdom”, una favola epica, con Das Fraulein (Kompanie). In scena “Existenz”, per riflettere sulla guerra, della drammaturga Wihad Suleiman, regia di Lydia Ziemke. Spazio alla danza, il 4 luglio nella Villa Floridiana, con “Whirling Ladder/Upright” della coreografa Chun Zang, viaggio poetico nel quale il fango del Fiume Giallo si trasforma in battito vitale. Altra prima nazionale, “Animate”, performance/installazione dell’artista tedesco Chris Salter, che mostra un mondo futuro, segnato dalle trasformazioni climatiche. Tanti nomi in cartellone anche nella sezione Prosa Nazionale che apre con “Circus Don Chisciotte” di Ruggero Cappuccio, per la regia di Antonio Latella, con Marco Cacciola e Michelangelo Dalisi. A luglio prima assoluta di “Premiata Pasticceria Bellavista” di Vincenzo Salemme, nella versione della Compagnia Nest, regia di Giuseppe Miale Di Mauro. -taglio2- Atteso ritorno di Angela Pagano, diretta da Antonio Marfella, protagonista de “Il diario ritrovato”, nell’adattamento dello stesso Marfella. Debutta lo spettacolo “Napoleone-La morte di Dio”, una drammaturgia di Davide Sacco, con Lino Guanciale. Alessandro Preziosi è interprete di “Aspettando Re Lear” di Tommaso Mattei. “la Pace” di Aristofane messa in scena da Daniele Salvo, con Giuseppe Battiston e Massimo Verdastro. Anche questa edizione presenta Progetti Speciali, dal 12 giugno al 5 luglio, con testi inediti: “Il Sogno Reale. I Borbone di Napoli”, da un’idea di Ruggero Cappuccio e a cura di Marco Perillo. Tra i progetti speciali “OPEN HOUSE- un’esposizione di HUMANA”, installazione performativa. Il teatro Nuovo, dal 20 al 25 giugno, sarà la sede di tutti gli spettacoli di SportOpera, sezione a cura di Claudio Di Palma e Vesuvioteatro. Sempre ricca la Sezione Letteratura, a cura di Silvio Perrella, con il coordinamento di Brigida Corrado. Quattro gli spettacoli della Sezione Danza che si svolgeranno tra Villa Floridiana, Cortile del Museo Madre e teatro Nuovo di Napoli. Sempre interessante la Sezione Osservatorio, che vara la nuova sezione Osservatorio Scuole, con spettacoli frutto di laboratori teatrali. Ben 17 eventi rientrano nell’Osservatorio tradizionale del Festival, 9 dei quali provenienti dall’esperienza compiuta della rassegna “Quartieri di Vita. Life infected with social theatre!”, dedicata alla formazione e al teatro sociale. Come di consueto, Mimmo Paladino dona al festival l’immagine grafica della rassegna. Una mostra, dedicata al suo cinema, attraverso le fotografie di scena realizzate da Pasquale Palmieri, sarà allestita, a cura di Maria Savarese, nella Villa Campolieto di Ercolano, dal 22 giugno al 20 settembre. Come sempre, sinergia tra la Fondazione e gli istituti di cultura e media partner Rai Cultura, Rai 5 e Rai Radio3.