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Vivo attraverso la musica

di Claudia Minichino

Numero 217 - Febbraio 2021

Elia Truschelli, cantautore veronese, ha pubblicato il suo inedito “E Invece” disponibile dal 15 Gennaio 2021. Nell’intervista scopriamo le sue origini, le passioni, gli studi, i sogni e…


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Elia Truschelli è un cantautore nato a Verona. Si appassiona alla musica da giovanissimo e non è difficile per lui capire che questa è la strada che vuole provare a percorrere. Studia all’accademia di musica moderna ‘Lizard’ di Verona, e lì capisce che il percorso verso e con la musica è un percorso difficile,-taglio- ma che rappresenta la massima espressione di se stesso. Capire chi si è e cosa si vuole fare è il primo passo per iniziare un processo di vita, e parlando con Elia emerge chiara la necessità di essere e di esprimersi. In accademia impara, difatti, anche la magia della scrittura. E’ tramite essa che un cantautore può dire chi è agli altri ma al contempo anche a se stesso. Damien Rice e Nicolò Fabi sono i suoi principali artisti di riferimento e di ispirazione, e la musica che oggi produce è frutto di una profonda introspezione che lo portano ad essere vero e genuino, descrivendo emozioni e sentimenti in parole povere, con una sottile ironia, a volte malinconica e nostalgica. Che molto descrivono anche di lui come persona e del suo modo semplice di vivere. Con Elia abbiamo chiacchierato di punti di vista, di scelte, di passioni e molto altro… Ciao Elia. Sei tu che hai scelto la musica o è stata lei a scegliere te? “Ciao a tutti e piacere di conoscervi! Credo che sia stato un cercarsi reciproco, ma molto probabilmente se la musica potesse avere una voce per rispondere a questa domanda direbbe sicuramente che sono stato sempre io a cercarla... e tanto anche! E’ stata una spinta continua, fin da bambino, che ho sentito nel cercarla, nel riconoscerla nelle cose e tra le cose. A volte per bisogno, altre per piacere, necessità. In tanti modi diversi, ma alla fine tornavo e andavo sempre da lei.” Dopo un anno difficile, il 15 Gennaio è uscito il tuo nuovo singolo “E invece”. Ce ne parli? “Nonostante il periodo e i numerosi ritardi per finire questo lavoro ce l’abbiamo fatta. Dico ce l’abbiamo perché senza i miei musicisti Anna, Luca, Nicola e Beppe non sarebbe uscito un lavoro così completo e vero. Poter contare su dei buoni collaboratori e lavorare insieme per un progetto è e sarà sempre un valore aggiunto per le persone.-taglio2- E’ una canzone che parla di un sentimento potente, che finendo mi ha destabilizzato per lungo tempo. E’ il risultato dell' elaborazione di questo “lutto”, perché a tutti gli effetti lo si può definire così. Scrivere ‘E invece’ mi ha aiutato a stare meglio e mi ha indicato la via giusta per esprimermi attraverso le parole e la musica.” Hai studiato all’accademia di musica moderna “Lizard” di Verona; cosa ti ha dato questo percorso di studi? “Mi ha dato tutto quello che so e non solo, mi ha fatto capire che questa è la mia strada, nonostante i dubbi, le incertezze e la costante sensazione di inadeguatezza, provo sempre a convincermi e a dare il meglio di me stesso. Studiare è un percorso faticoso; bisogna avere delle motivazioni e aspirazioni chiare e bisogna saper dedicare se stesso alla propria passione. E’ quello che ogni giorno cerco di fare.” Seguendo quali aspirazioni Elia scrive le sue canzoni? “E’ più che altro un’esigenza, scrivo solo quando sento veramente la necessità di farlo e se ho qualcosa di veramente importante da dire e condividere. Quando però non lo faccio per lungo tempo sento che mi manca e in quei momenti mi rendo conto che sto immagazzinando sensazioni, emozioni, immagini che poi finiranno sicuramente in una nuova canzone.” Elia, parlaci di un sogno (o dei tanti) ancora da realizzare... “L’unico sogno, e obiettivo, in questo momento è tornare a suonare, abbiamo già pronto un concerto di circa un’ora in cui suoneremo i miei brani e cover di artisti di riferimento. Il progetto è quello di suonare nei teatri e oltre ad essere un sogno è una promessa che ho fatto ai miei musicisti che in un modo o nell’altro dovrò riuscire a mantenere.”





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