Quante volte ci autoconvinciamo che va sempre tutto bene, un pò per difesa e un pò per quieto vivere, nel frattempo dentro di noi nasce una rabbia che da fuori traduciamo con apparente calma. È giunta l’ora di reagire più forti di prima, con la consapevolezza che ogni ostacolo risulterà facilmente valicabile. -taglio- È questo di cui parla “Va bene così”, nuovo singolo della cantautrice Mailena, prodotto da Gianni Drudi e pubblicato dalla label Ondesonore Records di Francesco Altobelli. Un pezzo forte, che conquista dal primo ascolto, accompagnato dal video che ci fa pensare subito a una cosa: Mailena ha decisamente un D.N.A. da pop star. Ecco la nostra intervista all'artista... Come nasce la canzone "Va bene così"? “Nasce dalla fase di autoconvinzione che tutti noi attraversiamo, per poi sviluppare una forza interiore tale, da poter superare ogni ostacolo in maniera più consapevole”. Ci parli delle collaborazioni con Gianni Drudi e Francesco Altobelli? “Gianni e Francesco prima di tutto due grandi persone. Gianni lo conosco da quando ero in fasce, tra i suoi storici archivi musicali conserva ancora un provino di mia madre con la mia voce da bambina in sottofondo, risalente a quando mamma andava a registrare da lui in studio. The Drubati lo conosco abbastanza per dire che dietro la figura goliardica, c'è anche un inguaribile romantico che ogni tanto salta fuori nei suoi testi. Francesco invece, lo conosco da circa un anno ma posso dire che ci siamo subito trovati sulle stesse lunghezze d'onde sonore, le sue”. Cosa ci dici del videoclip che accompagna il singolo? “È un videoclip in stile noir che ha avuto la regia di Federico Casarella, accompagnato dagli attori Roy Mambelli e Vincenzo Maieli. Sono rimasta molto affascinata dalla creatività di Federico, insieme a Francesco e Gianni, sono riusciti a realizzare in pochissimo tempo ciò che avevo in mente, d’altronde Francesco e Federico giocavano in casa perché l'intero video è stato girato all' Onda hotel di Silvi Marina”. -taglio2- Questo brano che tappa del suo percorso artistico rappresenta? “A causa del difficoltoso periodo che tutti abbiamo vissuto e in parte stiamo ancora vivendo, mi andava di uscire con un progetto diverso dal tormentone estivo, per quello c'è tempo e, spoiler,nel cassetto ne ho già qualcuno in serbo per il futuro. Mi auguro che 'Va bene così' sia solo l'inizio per essere consapevoli di ciò che è stato al fine di apprezzare ancora di più ciò che sarà”. Quand'è nata la tua passione per la musica? Quali sono i tuoi punti di riferimento? “La mia passione per la musica nasce da bambina grazie alle influenze dei miei genitori, mi piace dire che sono cresciuta a ritmo di palco. Mamma cantava nelle feste di piazza e papà era l'intrattenitore dei suoi spettacoli. Sono rimasti insieme per 25 anni ma nonostante tutto continuano ad essere sempre loro i miei punti di riferimento, a modo nostro siamo molto uniti, ma questa è un'altra storia che forse un giorno vi racconterò”. Quanto conta invece l'immagine per te? Sei seguita da una stylist o ti occupi in prima persona del tuo look? Se ci pensiamo l'immagine è il primo impatto che arriva ai nostri occhi quando conosciamo una persona. Per me il look è l'espressione di ciò che abbiamo dentro in quel momento ed è una forma artistica fatta di dinamismo e continua evoluzione. È molto importante esprimere sé stessi in maniera libera. Non ho una stylist ma nel videoclip di “Va bene così” a curare l'hairlook è stato Pietro Fiora'”. Come sarà la tua estate? “Trascorrerò la mia estate in patria, sulla riviera romagnola. Tra amici, sole, qualche nuova canzone da scrivere e da registrare in studio, auguro a tutti noi di riprendere presto quella famosa stretta di mano, da cui si capivano tante cose”.