Seguite QVC Italia, noto canale di shopping? Allora avrete sicuramente visto Alessia Foglia nelle vesti di Fashion&Home expert. Però lei è molto di più: è una talentuosa Imprenditrice Digitale, che ha avuto il coraggio di dare una svolta alla sua vita professionale nonostante i luoghi comuni che vogliono una donna over 40 “fuori mercato”.-taglio- E così ha pensato di lanciare un messaggio positivo di pro-aging, come ci ha raccontato in questa intervista. Sei Imprenditrice Digitale: ci racconti esattamente di cosa ti occupi? “Intanto facciamo chiarezza su questa figura professionale che spesso viene ancora fraintesa. Un’imprenditrice digitale è una persona che ha creato e gestisce un'attività online. Una qualsiasi attività digitale, quindi una definizione davvero ampia. Nel mio caso mi occupo principalmente di comunicazione e formazione. Lavoro come influencer e content creator realizzando progetti digitali per le aziende e ho fondato un’academy online dedicata alle donne che come me hanno deciso di mettersi in gioco sfidando le convenzioni e i pregiudizi relativi all'età. Oggi le donne che scelgono il web per la loro attività sono molte, soprattutto perchè nel mondo online si va avanti per meritocrazia: ecco perchè le imprenditrici digitali oggi sono sempre più numerose e riescono ad arrivare in alto come gli uomini”. Cosa facevi prima di iniziare questa seconda vita professionale? “Lavoravo come Responsabile Immagine e comunicazione: sei anni fa ho abbandonato uno stipendio fisso e un lavoro dalle 9 alle 18 per dedicarmi al mio progetto”. Quando hai deciso di lasciare tutto per realizzare i tuoi sogni? Cosa ti ha spinto? Hai mai avuto paura o timori? “Già da un po' sentivo la necessità di una vita lavorativa più indipendente, ma mi ci è voluto un grande atto di coraggio per fare il salto! Armata di un piccolo pubblico su Instagram, un blog scarno e una passione per la moda e i social media, una mattina mi sono alzata dalla sedia e ho dato le dimissioni! Vuoi sapere quante volte ho pensato di non facela? Praticamente ogni giorno! Ogni mattina in cui andavo in ufficio ma desideravo poter avere il tempo per realizzare quella che allora era solo un’idea abbozzata. Non avevo ancora in mente cosa esattamente sarebbe diventata, ma mi sembrava comunque troppo difficile da realizzare. Una montagna insormontabile. Poi la svolta: ho smesso di pensare e sono passata all'azione. Un mattoncino alla volta, un passo davanti all’altro. E cosi? le idee pian piano hanno iniziato a prendere forma. Con le settimane ho realizzato che non era facile certo, ma era possibile. Ce la potevo fare insomma, nonostante le paure e le insicurezze legate al pensiero comune che i cambiamenti dopo una certa età non siano più possibili”. Com'è nata la tua collaborazione con QVC? Le persone ti riconoscono per strada? “Molte cose iniziano per caso, ma l’avventura in QVC forse di più! Ero andata ad un evento di QVC e in quell’occasione mi era stato chiesto di mettermi in gioco e di provare a stare davanti ad una telecamera. Non so cosa abbiano visto in me, ma poco dopo mi chiamarono per propormi 'Adesso è Moda': un programma nuovo su cui stavano puntando molto. Da allora sono passati sette anni. Sette anni in cui ho imparato tanto, ma la lezione più importante è stato quel primo 'si' ed avere il coraggio di accettare una proposta che mi sembrava da pazzi vista la mia totale estraneità al mondo della televisione. Alla fine mi sono fidata e affidata ed eccomi qua. La cosa buffa è che non ho mai avuto velleità di lavorare in TV e di essere riconosciuta per strada ma in effetti capita e la cosa mi mette sempre molto in imbarazzo! Devo ancora imparare a gestirla”. Ci parli del tuo rapporto con i social, in particolare con Instagram?-taglio2- “I social sono una grandissima opportunità, a patto che si impari ad utilizzarli in modo intelligente. Io ho iniziato a lavorare su Instagram una decina di anni fa: si può dire che siamo cresciuti insieme! Oggi il 'nostro' rapporto è molto equilibrato. Ne conosco le potenzialità e i limiti, ho costruito una community basata sulla lealtà e sulla trasparenza che mi dimostra affetto e sostegno. Mi tengo lontana da pettegolezzi, polemiche e trend e mi concentro su messaggi positivi e aggreganti. Ma soprattutto penso che oggi Instagram sia molto democratico: so che molte donne over 40 non lo sentono come un mezzo che le possa rappresentare. Al contrario è una piattaforma dove ognuno può trovare il proprio spazio e avere modo di esprimersi”. Cosa significa abbracciare la filosofia pro-aging? “Abbracciare la filosofia pro-aging significa iniziare a vedere l’invecchiamento per quello che è: un percorso naturale da affrontare al meglio smettendo di vivere il passare degli anni come qualcosa che non ci fa sentire a nostro agio e da cancellare. Dopo i 40 anni sembra che la missione di una donna diventi quella di voler a tutti i costi fermare il tempo e ringiovanire: una partita persa! Quel prefisso, 'pro', che guarda caso è il contrario di 'anti', non si traduce nello smettere di prendersi cura di sé, ma nel farlo con più consapevolezza”. Un consiglio che ti senti di dare alle donne in crisi professionale dopo due anni di pandemia? “Di ringraziare questa crisi professionale! I miei momenti di crisi sono stati quelli che mi hanno sempre condotto ad un cambiamento importante. È necessario però abbracciarli e non viverli con paura, dandoci la possibilità di capire cosa è meglio per noi. La paura infatti è un sentimento che ci paralizza e che blocca qualsiasi possibilità di valutare strade alternative”. Ci parli della tua guida per vendere su Vinted? “Faccio outing: mi sono avvicinata a Vinted con un po' di sospetto. Così oggi posso dirlo con cognizione di causa: quante opportunità perse! Nel primi tre mesi ho guadagnato più di 4.500€ vendendo capi ancora in buono stato ma che non usavo più. Così ho capito che, se ben utilizzato, Vinted sarebbe potuto essere la svolta! Mi avrebbe dato la possibilità di sbloccare un vero capitale inutilizzato e appeso da anni nel mio armadio e fare finalmente spazio in modo intelligente! Viste le tante domande e le richieste di aiuto che ogni giorno ricevevo sui miei social, ho deciso di scrivere questa guida ponendomi un unico obiettivo: condividere le strategie e i trucchi che in questi mesi ho sperimentato e testato per rendere l’esperienza su Vinted remunerativa ed entusiasmante per tutti, ma anche sicura e divertente. Ma spero soprattutto che questa guida contribuisca a portarci verso uno shopping più intelligente e sostenibile”. Hai dei progetti particolari a cui stai lavorando e che ci puoi svelare? “Stai parlando con una multipotenziale: ho la necessità di avere sempre nuovi progetti a cui lavorare! Quindi si, ho tanti nuovi progetti in lavorazione ma uno in particolare mi sta particolarmente a cuore. Si tratta di qualcosa che non ho ancora fatto. Ma sono anche molto scaramantica, quindi te lo racconterò appena sarà pubblicato!”