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Tra valzer e quadriglie

di Antonella Fiorito

Numero 237 - Febbraio 2023

Una notte da favola quella dell’11.ma edizione del Gran Ballo Storico presso Palazzo Brancaccio a Roma


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Dal 2012 la Compagnia Nazionale di Danza Storica diretta Nino Graziano Luca organizza nel mese di gennaio un Gran Ballo in costume dell'800. Dal 2013 l'evento ha visto l’inizio della collaborazione con Yulia Bazarova di “Eventi Rome” e Paolo Dragonetti de Torres Rutili Il 14 Gennaio 2023, il Palazzo Brancaccio di Roma ha ospitato l'XI Edizione del GRAN BALLO STORICO che quest'anno si è svolto in onore del grande pianista e compositore Sergei Rachmaninov in occasione del centocinquantesimo anniversario della sua nascita.-taglio- Le edizioni precedenti sono state dedicate a Lev Tolstoj e “Guerra e Pace”; ad Anton Cechov e al suo capolavoro teatrale “Il giardino dei ciliegi”; all’opera "Un ballo in Maschera" del poeta Michail Jur'evic Lermontov; ad Alexander Pushkin e la sua opera più significativa - il romanzo in versi "Eugene Onegin". Al GRAN BALLO STORICO la cultura italiana della Musica e del Ballo ha incontrato le altre culture del mondo. Le note di Verdi, Strauss, Mozart, Delibes, Purcell, Helmund, Rota e Rachmaninoff (del quale abbiamo ricordato i 150 anni dalla nascita) sono state al centro di questo progetto culturale unitamente alle coreografie che sono state eseguite dai partecipanti in Frac e incantevoli abiti con crinolina: il Valzer Mille e una Notte, la Mazurka dal Gattopardo, Pas de Patiner, Waltz Quadrille, Quadriglia Il Pipistrello, Orpheus Quadrille, Childgrove, Marine Two Step, Suite opera n 3, Vienna Ladies, Contraddanza Roma Capitale, Natasha’s Waltz, Mr. Beveridge'sMaggot, Virginia Reel, Madm. Buonaparte’s Waltz, Marcia di Radestzky. Il GRAN BALLO STORICO è stato aperto al pianoforte dal Maestro Gaia Vazzoler che ha proposto una preziosa pagina musicale di Giuseppe Verdi ed una trascrizione per pianoforte del Preludio a “La Traviata”. Subito dopo il Maestro Aleksej Vaker ha suonato il Prelude оp. 23 N° 6 in mi bemolle maggiore e il N° 7 in do minore di S. Rachmaninov, accompagnando anche due meravigliose voci liriche: Elena Diadianova e Yulia Veloce (laureata presso il Conservatorio Santa Cecilia a Roma) entrambi vincitrici di prestigiosi concorsi internazionali. -taglio2- In questo evento è stato protagonista anche il mondo delle fiabe con dei momenti di balletto in cui Diana Popova e Kirill Popov hanno eseguito dei Pas de deux tratti da La Bella Addormentata, Lago dei Cigni, Carmen. Iniziato il Ballo, tra una danza e l’altra del programma, gli ospiti hanno gustato un prelibato menù e, sul finale, si è svolto il concorso intitolato “Il Miglior Abito Ottocentesco”. La giuria, (di cui sono stati membri anche il famoso stilista di scarpe Gimmy Baldinini, i designer Josè Lombardi ed Eleonora Altamore), ha valutato non solo l’abito indossato, ma anche l’immedesimazione dei protagonisti nei personaggi che rappresentavano e nell'atmosfera del tempo. Ai vincitori del concorso sono statiassegnati premi sulla base delle seguenti categorie: “Abito tradizionale femminile, Abito tradizionale maschile, Abito tradizionale per bambini, La migliore coppia del Ballo (Cavaliere e Dama)”. Tra gli ospiti presenti: Maria Ermachkova di Ballando con le Stelle, l’attrice del Paradiso delle Signore Francesca Brandi, la Principessa Maria Pia Ruspoli, la Principessa Sandra Nicole Senta Martinez Nunez, il principe Andrea Correale da Napoli, la Contessa Loredana degli Uberti, la Contessa Monalda Balsamo, l’Etoile Diana Popova, il Generale Massimo Palumbo, Manfredi Filo della Torre, l’artista turco Emir Buhari, Maria Monse’. Un evento, nato ed ideato nel 2012 dal Presidente della Compagnia Nazionale di Danza Storica, Nino Graziano Luca e da Yulia Bazarova, che racchiude la mondanità (per l’illustre presenza di membri di casate nobiliari italiane e non, come di figure del mondo dello spettacolo) ma anche il grande amore per la Storia e la cultura nel profondo lavoro di ricerca compiuto nel ricreare con grande cura e fin nei minimi particolari, come ad esempio negli abiti storici indossati dai partecipanti, il mondo della Russia dei secoli scorsi.





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