Fino al 30 giugno torna a Napoli COMIC(ON)OFF, con 20 eventi, mostre, proiezioni e performance. Gli appuntamenti di cultura, arte e fumetto rientrano nel COMICON - Festival Internazionale della cultura pop, che conta oltre 150 mila visitatori per quattro giorni di fumetti, giochi e videogiochi, anime e manga,-taglio- cinema e serie tv, tra i cinque più importanti festival pop europei che si avvale del sostegno della Regione Campania e del patrocinio del Comune di Napoli e si svolge presso il parco fieristico della Mostra d’Oltremare di Napoli. Oltre all’edizione di Napoli, che va dal 28 aprile al 1° maggio, quest’anno si aggiunge quella di Bergamo, con tre giorni di festival (23 – 25 giugno). COMICON non è solo salone internazionale ma anche organizzatore di mostre, pubblica fumetti per l’etichetta COMICON Edizioni, rappresenta artisti del calibro di Milo Manara e Tanino Liberatore, è co-fondatore del Network Europeo dei Festival di Fumetto e di RIFF - Rete Italiana Festival Fumetto. In tanti spazi culturali della città convergono scrittori, fumettisti, illustratori, attori e musicisti per offrire novità e intrattenimento al pubblico nelle settimane che precedono e seguono l’arrivo di COMICON. Tra i primi eventi COMIC(ON) OFF: dal 5 aprile - 4 maggio, all’Instituto Cervantes - Napoli Design Sulmondo, LUIS QUILES. El antisocial, mostra personale tra le illustrazioni e il suo pungente lavoro di denuncia nei confronti delle “degenerazioni social”. Dal 12 aprile - 26 maggio, all’Institut Français Napoli, ORIANE LASSUS - Fuori Circuito, mostra personale dell’autrice francese. Dal 27 aprile – 16 giugno, al Goethe - Institut Napoli, REINHARD KLEIST - Le mie muse, la mia musica, mostra di tavole originali dell’artista tedesco Reinhard Kleist, dedicata ai suoi lavori sui musicisti, tra cui il suo recente graphic novel “Starman”, che omaggia David Bowie. Dal 9 maggio - 9 giugno, all’Archivio di Stato di Napoli - Sede di Pizzofalcone, LE STORIE DI PIZZOFALCONE - Da palazzo nobiliare ad Archivio di Stato: la storia della sede dell’Archivio di Stato di Pizzofalcone, rappresentato dalla topografia al fumetto. Dal 22 marzo, presso l’Ordine dei Giornalisti della Campania -taglio2- – Napoli, BLASCO PISAPIA - Tressette col topo, in occasione del centenario Disney; la mostra di Blasco Pisapia è prorogata per tutto il 2023. Il 4, all’Accademia di Belle Arti di Napoli (presso FOQUS), NEL NOME DI STAN LEE. La Marvel tra fumetto, cinema e nuovi media, giornata dedicata all’indimenticabile autore simbolo della Marvel. Due giorni a COMICON sono stati dedicati alle Arti Marziali in occasione di due anniversari: i cinquant’anni de I 3 dell’Operazione Drago (Enter the dragon), film di Robert Clouse con Bruce Lee, presentato in versione restaurata, e i vent’anni di Kill Bill vol. 1 di Quentin Tarantino. Al Salone Tetsuro Shimaguchi, coreografo della scena degli 88 Folli che cercano di fermare The Bride (Uma Thurman) in Kill Bill Vol.1. Altra novità, “Dragonero. I Paladini”, la serie animata tratta dal fumetto creato da Luca Enoch e Stefano Vietti, Sergio Bonelli Editore, una coproduzione internazionale Sergio Bonelli Editore insieme a Rai Kids, PowerKids e NexusTV, disponibile su Raiplay e su Rai Gulp. Ricca di ospiti illustri anche l’Area Asian, lo spazio riservato al fumetto orientale e alle anime all’interno di un intero padiglione dedicato. Tra gli ospiti la mangaka Miki Yoshikawa, che torna in Italia dopo 10 anni in occasione dell’uscita in Italia del manga “A Couple of Cuckoos” e la mangaka Aki Irie. Grande attesa anche per il fumettista francese Tony Valente, il più noto mangaka europeo e creatore della saga “Radiant”. Affollato l’atteso incontro con Masashi Haneda, professore dell’Università di Tokyo, divulgatore e co-autore (e co-protagonista) del manga “Sekai No Rekishi”. Tante proiezioni di anime in anteprima italiana e i contest COMICON Cosplay Challenge Pro, Cosplay Challenge Kids e Cosplay Challenge, con ospite la cosplayer vietnamita Yuji Koi. Imperdibili tutti gli ospiti del festival, da Giorgio Cavazzano a Zerocalcare, da Caparezza a Valerio Mastandrea, da Daniel Warren Johnson a Cristina D’Avena, da Gipi a Tanino Liberatore e ancora tanti beniamini del pubblico “trasversale”, di diverse generazioni, che ama non solo i fumetti ma l’arte pop a 360°.