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Ritorno con stile!

di Paolo Carotenuto

Numero 196 - Febbraio 2019

Cantante incredibile, con una voce potente ed una presenza scenica degna dei più grandi artisti, Federico Angelucci sta per tornare con nuovi progetti


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Il grande pubblico conosce per la prima volta Federico Angelucci nell’ormai lontano 2007, quando vince il Talent di Maria De Filippi “Amici” estasiando professori e pubblico con le sue doti canore ed il suo grande carisma. La sua carriera sembrava pronta a partire, proprio come altri suoi colleghi Alessandra Amoroso, Emma Marrone e così via... poi, però, dieci lunghi anni di silenzio alla ricerca di un’identità musicale che potesse far capire chi fosse davvero Federico oltre che un bel visino che sa cantare bene. Un percorso non facile, proprio come ci racconta in questa intervista, e che ha visto la sua luce negli ultimi due anni. Infatti, Federico torna in tv nel 2017 nel cast del noto programma di Raiuno “Tale e quale show”, e subito dopo partecipa a Sanremo Giovani arrivando tra i finalisti.

Partiamo dalla tua assenza, dopo Amici cosa è successo?

“Dopo Amici mi sono tolto da tutto, non ho più fatto né serate né concerti né eventi. Perché? Perché non ero pronto. Amici ti regala una popolarità straordinaria, che, quando sei ragazzo, difficilmente riesci a gestire. Ho cercato la mia strada, ma non l'ho trovata; è stato meglio allontanarmi per studiare, per prepararmi e per trovare una mia identità musicale. -taglio-Durante questo percorso ho incontrato un produttore, Michele Centonze, che mi ha instradato e insegnato tante cose. Oggi ho una maturità artistica e musicale diversa. Non sono più di primo pelo, adesso posso affrontare tutto in modo più consapevole e maturo. Dire che ho partecipato a ‘Tale e quale’ non per cercare un rilancio sarebbe una cavolata. Altrimenti sarei rimasto a casa e non sarei andato in tv. Ho un cd pronto, ma in spagnolo. Di certo voglio mettermi in gioco e vedere se questi anni di preparazione sono serviti a qualcosa.”

Dopo aver interpretato tante cover, come è stato presentarsi a Sanremo Giovani con un brano tutto tuo?

"Mi hai fatto emozionare, è stato davvero bello, non saprei che parole usare per poter descrivere la prima volta su quel palco. Come dicevo prima, il mio è stato un percorso di costruzione lento, lentissimo, non so se mi merito tutto questo, ma posso dirti che mi sento a mio agio, che sono pronto a mettermi in gioco proprio in questo momento della mia vita.”

Quindi ora che sei più consapevole, che direzione sta prendendo il tuo percorso artistico?

“È troppo sdolcinato dire la direzione del cuore?! Come dice il mio produttore Michele Centonze, in musica riesco ad essere abbastanza imprevedibile, sicuramente abbraccerò nuove dimensioni mantenendo la stessa -taglio2-voglia di dare il massimo. Da alcuni anni sto lavorando ad un progetto internazionale, il mio album è praticamente pronto, in scaletta ci saranno brani in italiano, spagnolo e inglese.”

C’è stato un momento in cui ti sei trasferito in Spagna...

“Sì, nel 2011, quando scelsi di partecipare a un progetto stile High School Musical, una serie a puntate dove si cantava, recitava e ballava all’interno di una scuola. Cominciavo a muovere i primi passi e, poi, sono andato a cantare a Miami.”

E poi?

“L’etichetta EMI mi ha inviato subito il contratto da firmare ma, dopo un mese, è stata assorbita dalla Universal, cambiarono i dirigenti e non se ne fece più nulla. Sono un ragazzo molto sfortunato. Potrei fare lo splendido e dire di aver passato dieci anni meravigliosi, ma non è così.”

Cosa vorresti dire a chi non pensava ce l’avrebbe fatta?

“C’è ancora chi lo pensa! – ride ndr – Scherzi a parte, non porto rancore anche se non è stato per nulla facile leggere articoli che mi definivano il ‘non-talento- di Amici’. In ogni caso, le persone sono libere di pensare ciò che vogliono, io ora so chi sono e quali sono gli obiettivi da raggiungere. Non permetterò più a niente e nessuno di turbarmi.”





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