logo-Attualità

Realtà culturale italiana

di Giuseppe Catapano

Numero 200 - Giugno 2019

Conclusasi la XVIII edizione del Premio InediTO nella prestigiosa cornice del Circolo dei lettori di Torino


albatros-realta-culturale-italiana

Si è tenuto lo scorso 15 giugno il gran finale del Premio InediTO – Colline di Torino, punto di riferimento in Italia tra i concorsi letterari dedicati alle opere inedite, che ha festeggiato la diciottesima edizione nella prestigiosa cornice del Circolo dei Lettori di Torino. La premiazione, condotta dallo scrittore e cantante jazz Valerio Vigliaturo, direttore del premio dal 2004, si è svolta attraverso la consegna dei premi e un reading coinvolgente dedicato alle opere dei vincitori interpretato magistralmente dagli attori Melania Giglio, Tindaro Granata, Linda Messerklinger e Andrea Zirio (membri anche della giuria), accompagnati dal live ambient/elettronico intenso e suggestivo del pianista e compositore torinese Fabrizio Rat. Delle quasi seicento opere iscritte al concorso provenienti da tutta Italia e dall'estero a conferma anche della dimensione internazionale acquisita dal premio, trenta sono stati i vincitori e menzionati nelle sette sezioni dedicate alla poesia, narrativa, saggistica, teatro, cinema e musica. -taglio-Mentre nove autori si sono aggiudicati i premi speciali “InediTO Young”, “Borgate dal Vivo” , “Alexander Langer”, in collaborazione con l'Amiat Gruppo Iren e la Città di Torino, e infine il premio “Giovanni Arpino” (assegnato a un’opera ispirata alla solidarietà sportiva), in collaborazione sempre con il Comune di Torino. Tra i temi trattati, oltre a quelli di carattere esistenziale, l’eutanasia, la disabilità, la fantascienza (postumano, cyborg, esperimenti, nuove tecnologie), saggi sulle antiche civiltà, oppure storici e letterari, Pasolini su tutti, i cambiamenti climatici e Chernobyl. Il concorso ha l'obiettivo di premiare autori affermati e nuovi talenti, di ogni età e nazionalità, accompagnandoli nel mondo dell’editoria e dello spettacolo (come testimoniato dai vincitori lanciati in queste edizioni tra i quali Licia Pizzi selezionata con il suo romanzo “Piena di grazia” e giunta tra i cinquantasette libri del Premio Strega 2019. Tra i premiati di questa edizione tutta al femminile (ben cinque le donne vincitrici e due gli uomini), la poetessa Lella De Marchi di Pesaro, la scrittrice pisana Cristina Pacinotti laureatasi con Umberto Eco al DAMS di Bologna, la scrittrice romana Paola Milicia, la saggista comasca Primavera Fisogni, Davide Bertelè, premiato con la tesi magistrale “Pasolini alla prova di Orgia. Dal laboratorio drammaturgico alla regia torinese del 1968”. E ancora Marco Morana con il copione teatrale “Stormi” che verrà messo in scena grazie all’associazione teatrale Tedacà di Torino, l’autrice napoletana Maddalena Licciardi, selezionata per il “Training Campus – Scrivere per il cinema” della Scuola Holden con lo sceneggiatore -taglio2-Massimo Gaudioso, i cantautori Cane sulla Luna alias Nicola Pressi di Terni, finalista al prestigioso Festival della Canzone Popolare e d'Autore “Musicultura” 2019 di Recanati, e la savonese Margherita Zanin vincitrice del contest 1M Next tenutosi quest’anno al Concerto del Primo Maggio di Roma. Mentre, tra i vincitori dei premi speciali ricordiamo il torinese Orazio Di Mauro, che ha ricevuto il premio dedicato a Langer e l’autrice teatrale napoletana Annachiara Pierleoni che ha ricevuto il premio intitolato ad Arpino. Hanno partecipato all’evento autorità del Comitato d’Onore come Giampiero Leo, consigliere d’indirizzo della Fondazione CRT, tra i principali enti sostenitori del premio insieme alla Regione Piemonte, alla Camera di commercio di Torino e alla Legacoop Piemonte, Federico Mensio, consigliere e presidente della Commissione Ambiente della Città di Torino e Cristian Aimaro, presidente di Amiat Gruppo Iren, nonché i membri del Comitato di Lettura e della Giuria presieduta da questa edizione dalla scrittrice Margherita Oggero accompagnata per l’occasione dai giurati Gaia Rayneri, Davide Rondoni e dai vincitori della passata edizione. «Peculiarità di questo concorso letterario è la sua capacità di inserirsi da ben 18 anni nella realtà culturale italiana - come ha messo in luce il poeta Rondoni nel suo intervento -, una folla di autori che non cessano mai di esprimersi. Rimane fondamentale, in questo mondo caratterizzato da un continuo chiacchiericcio in sottofondo, concentrarsi su chi non si è ancora esibito: su chi è inedito”.


albatros-realta-culturale-italiana-2



Booking.com

Booking.com