Ancora una volta è la Mercedes ad imporsi e questo Grand Prix proprio non vuole prendere la strada giusta per la Ferrari, infatti, anche nell’ultima tappa a Montecarlo, è stato l’inglese Lewis Hamilton a trionfare sul podio. L’unica sfumatura cui la Ferrari può pensare, è il fatto che Sebastian Vettel con quel secondo posto a tavolino, ottenuto grazie alla penalità ai danni di Max Verstappen, ha conquistato il miglior risultato della stagione. Da quando questa annata ha avuto inizio, dalla prima tappa del Mondiale a Melbourne (per intenderci), nei confronti della rossa avevamo delle aspettative completamente diverse, doveva essere questo l’anno del riscatto sia per tutti gli addetti ai lavori che per il pubblico: tutto sembrava pronto per un ritorno in grande stile! Ma è evidente che qualcosa è andato storto, almeno fino ad oggi. In conferenza stampa Mattia Binotto ha dichiarato che è assolutamente necessario reagire velocemente, perché la stagione è ancora tutta da scrivere. -taglio- Quindi per togliere l’amaro in bocca lasciato dal Grand Prix di Montecarlo, pensiamo positivo rivolgendo la nostra attenzione all'audacia di Charles Leclerc. È vero che il pilota monegasco si è ritirato quasi subito nella gara di casa, ma le sue ambizioni erano state demolite dall'incredibile errore del sabato in qualifica. Tra l'altro al giovane pilota della Ferrari viene spontaneo accostare la figura iconica di Gilles Villeneuve, per il modo che ha di provarci e di non mollare mai, anche quando la situazione si fa molto critica. Basti pensare che Charles ha fatto anche un giro a Montecarlo su tre sole ruote. Ovviamente questo non è sufficiente per appagare le attese dei fan ma chissà che in Canada, dove si corre proprio su un circuito che è dedicato alla figura mitologica di Gilles, le cose finalmente non possano cambiare per questa Ferrari, fin qui sempre sconfitta. I grandi sorpassi e l’aver tentato una difficile rimonta dalle retrovie hanno reso il giovane Leclerc il volto del futuro della Ferrari, e analizzando la sua gara ha poi dichiarato: “la performance della mia vettura oggi era buona, ovviamente ci è mancato il risultato. Ho dato il massimo, sapendo che avrei dovuto inventarmi qualcosa e prendermi rischi per recuperare dalla quindicesima posizione dalla quale partivo. All’inizio della gara mi sono divertito, tutto stava andando abbastanza bene. Poi, quando ho tentato di superare Nico al nono -taglio2- giro, ho pizzicato le barriere con la gomma posteriore destra e le nostre macchine si sono toccate. Questo ha danneggiato sia lo pneumatico che il fondo della monoposto. Abbiamo provato a continuare la gara montando un nuovo set di gomme ma non avevamo sufficiente carico aerodinamico dopo l’incidente così ho dovuto ritirarmi. Nel complesso è stato un weekend difficile, voglio voltare pagina e iniziare a concentrarmi sul Gran Premio del Canada”. Ma non sono state solo le Ferrari ad essere deluse dal Gran Premio del Principato di Monaco, è stata infatti una gara segnata dalle difficoltà un po’ per tutti. Un altro grande deluso di Montecarlo è Daniel Ricciardo che ha commentato così la sua gara: “È stata una gara molto frustrante, ad essere onesti. Abbiamo fatto una buona partenza, abbiamo superato Magnussen all’esterno per la quinta posizione. Poi siamo scesi in regime di safety car, che è il punto in cui ci siamo persi. Sicuramente avremmo potuto fare meglio e ottenere un grande risultato dato che avevamo tutte le carte in mano. La macchina era molto buona anche se non potevamo sempre usare la velocità che avevamo. Guarderemo cosa è successo nel dettaglio e lo sfrutteremo per le prossime gare”. Non ci resta che aspettare la prossima gara prevista per il 9 giugno a Montreal, nella speranza che il Canada possa portare fortuna alle nostre Ferrari.