Piergiorgio Pulixi, cagliaritano, classe ’82, è autore di noir. Proveniente dal collettivo di scrittura Mama Sabot di Massimo Carlotto che è stato suo maestro,-taglio- oggi è tra gli autori italiani più tradotti all’estero. Collabora alle pagine culturali de “La Nuova Sardegna” e tiene corsi di scrittura creativa e tecniche di narrazione. Nel 2009 inizia la saga poliziesca, insignita di diversi riconoscimenti, dell’ispettore Biagio Mazzeo con il noir “Una brutta storia”, (2012), cui hanno fatto seguito “La notte delle pantere” (2014), “Per sempre” (2015) e “Prima di dirti addio” (2016), ultimo romanzo della quadrilogia. Vincitore del “Premio Scerbanenco” 2019 per il romanzo “L’isola delle anime”, scrive anche letteratura per ragazzi (“Il mistero dei bambini d’ombra”). Collabora e pubblica anche con Carlotto con il quale lancia “Lovers Hotel”, la prima audioserie italiana. Citato nell’antologia “Giallo sardo” con i maestri del genere, con la sua scrittura crea la giusta tensione mescolando ritmo serrato e introspezione. Spesso le sue storie sono ispirate da fatti di cronaca, mescolando fiction e realtà, come il delitto di Gisella Orru. Uno dei suoi temi ricorrenti è infatti la denuncia del femminicidio, che appare nel racconto “Non sarà mai l’ultima” (nell’antologia del 2014 “Nessuna più”, a cura di Marilù Oliva) e nella sua prima raccolta, “L’ira di Venere”. -taglio2- Altro suo tema ricorrente, la sua Sardegna, in particolare l’Ogliastra, con “il desiderio di far scoprire ai lettori non sardi una delle subregioni più straordinarie dell’isola – spiega. Una terra da celebrare e difendere, raccontata nella sua bellezza e magia ma anche a rischio di infiltrazioni mafiose. Più che nelle grandi città preferisce far svolgere le storie in provincia, dove “le voci dei protagonisti sono più riconoscibili, lì dove la tragedia non rimane mai soltanto privata ma diventa pubblica, comunitaria”, spiega. Per Pulixi lo stile di vita contemporaneo sta diventando insostenibile per l’ambiente e ciò appare in tutti i suoi scritti. Autore prolifico e pluripremiato, invitato nei più importanti festival di crime writers, è famoso per la serie thriller “I canti del male”, con cui esordisce con il romanzo Il canto degli innocenti a cui fa seguito, nel 2017, “La scelta del buio”. I protagonisti di questa nuova serie sono il commissario Vito Strega e le ispettrici Mara Rais ed Eva Croce. Giunta con successo al settimo volume, la saga mostra profondità psicologica, con la vita delle ispettrici che convivono con traumi irrisolti, con le emozioni che scaturiscono dalle indagini. Autore dotato di grande fantasia, scrive due romanzi dedicati ai gatti, omaggio ai classici della mistery novel. “La cultura e la lettura hanno sempre una azione salvifica e possono sconfiggere l’ignoranza che genera mostri”, afferma l’autore che ha un pubblico di fedelissimi pronti a seguirlo in tutte le indagini al servizio della storia e del lettore.