MAPEI, leader mondiale nella produzione prodotti per l'edilizia, dopo 22 anni di presenza in Russia con i suoi 3 stabilimenti, l’ultimo inaugurato a San Pietroburgo nel 2017, apre il primo centro tecnico e innovativo per formazione, training, conferenze e convegni, nell’area industriale di Stupino, a 100 km da Mosca. “Conoscenza e competenza, come bene da condividere”: questo il motto della MAPEI, dice Luciano Longhetti, Direttore Generale di MAPEI Russia, presente all’evento inaugurale anche in rappresentanza della terza generazione degli Squinzi, Veronica e Matteo. “Questo nuovo traguardo - continua Longhetti - conferma l’impegno dell’azienda nei confronti della Russia, un Paese in cui abbiamo sempre creduto, e premia il lavoro di tutti coloro che hanno consentito a MAPEI di raggiungere i risultati finora conquistati”. MAPEI, presente con 81 stabilimenti in 34 Paesi, -taglio-dimostra ancora una volta di guardare lontano. Formazione, training, bontà del prodotto e un’offerta qualitativa di alto livello non possono prescindere dalla ricerca, che potrebbe avere un suo terminale anche in Russia e proprio nel nuovo centro tecnologico di Stupino. “Per quanto riguarda la produzione - chiarisce Luciano Longhetti - la filiale russa non potrà in futuro non tener conto delle dimensioni del Paese in cui operiamo e dello sviluppo economico in atto anche nelle regioni dell’estremo oriente e del sud della Federazione Russa”. Facendo così intendere che nuovi e possibili investimenti saranno messi in cantiere. Al taglio del nastro, per la parte italiana, era presente il Direttore dell’agenzia ICE di Mosca, Pierpaolo Celeste, e per la parte russa il Sindaco di Stupino, Vera Nikolaevna Nazara. Da parte di tutti, un coro di elogi per MAPEI e per il suo Direttore Generale. Il sindaco di Stupino ha sottolineato come “un centro tecnologico così all’avanguardia nel settore formativo, come quello di MAPEI, sarà un validissimo aiuto per la formazione dei giovani della zona, in tutti i settori professionali”. Nel rilevare la crescita del 12% del settore delle costruzioni nel 2018, il Direttore dell’ICE di Mosca ha ringraziato MAPEI per il suo contributo a questo successo, che ha portato l’Italia ad occupare il 15% della quota di mercato globale. Per Pierpaolo Celeste, “l’apporto di MAPEI, che ho visto operare anche in altri Paesi, va ben al di là dei manuali. -taglio2-Esiste infatti un metodo MAPEI di penetrazione nel mondo, che è di approccio rispettoso al mercato, umile e determinato, frutto anche di un attento studio del territorio, per il quale MAPEI diventa un reale valore aggiunto, una vera ricchezza locale”. Oggi, nella Federazione Russa un prodotto su sei impiegato nel settore delle costruzioni è un prodotto “Made in Italy” o “Made with Italy”. E un impulso ulteriore per MAPEI ad effettuare nuovi investimenti, arriva dal Presidente del Consiglio dei deputati della circoscrizione di Stupino, Pavel Ivanovich. Ringraziando MAPEI, Ivanovich ha voluto riservare un particolare elogio al suo Direttore Generale con un sentito e spontaneo “c’è da togliersi il cappello davanti a un grande uomo come lui”. Valentina Rosi, vice-direttore di MAPEI, fornisce un’attenta analisi del processo formativo del centro. “I moduli – chiarisce - saranno diversi non solo per tipologia di prodotti, ma anche per tipologia di utente. Ci saranno, pertanto, corsi di fomazione per i nostri venditori, per i nostri clienti e per i potenziali clienti. E non escluderei nemmeno gli studenti universitari, che sono una risorsa fondamentale da cui attingere per le future professionalità del settore”. “Il centro tecnologico, nato in tempo record, è stato concepito per essere largamente fruibile, con l’intento di coprire un raggio di azione più ampio possibile” conclude Rosi.