Trovare nuove opportunità creative e lavorative. Questo è uno degli obiettivi che molti si pongono in questo momento così difficile, che sta mettendo a dura prova non solo il sistema sanitario nazionale, ma anche l'economia del nostro paese.-taglio- Il web, per esempio, si sta dimostrando un alleato prezioso e ce lo conferma anche Paolo Carucci, fondatore di Zeye Group, marketing farm italiana operativa anche negli eventi live, che abbiamo intervistato.

Com'è nata Zeye? Di cosa si occupa?

“Zeye è nata 15 anni fa. Si occupa prevalentemente di progetti legati al marketing come advertising, BTL, media, sponsorizzazioni, creazione di mondi web (per esempio, anni fa, abbiamo creato il mondo Vodafone Zerolimits), ma anche campagne on line e ovviamente eventi, inteso anche come Vip Experience (questo anche grazie a un nostro partner che è presente in tutti gli eventi mondiali sportivi). Insomma, non ci si annoia mai!”

Con che tipologie di clienti lavorate? È vero che di recente avete lavorato alla campagna pubblicitaria radio di un brand importante del design internazionale come Porcelanosa?

“Si va da clienti multinazionali ad aziende italiane di ogni livello, comprese quelle piccole di cui si occupa la divisione ZEYE PMI. Con Porcelanosa abbiamo il piacere di collaborare da circa nove anni, sotto l'aspetto della comunicazione, medi e direct marketing soprattutto nel lancio dei nuovi store a Milano. Di recente abbiamo lavorato, proprio per l'area milanese, alla campagna pubblicitaria radio (unitamente a Radio Subasio del gruppo Mediamond) -taglio2-e per la prima volta sono stati utilizzati i LED nelle principali stazioni metro del centro città. Decisamente stimolante!”

Voi lavorate anche per degli eventi live. Come state affrontando il cambio di rotta dovuto all'emergenza Coronavirus?

“Purtroppo gli eventi live, musicali e sportivi, hanno subito un tracollo. Grazie al nostro rapporto diretto come marketing support dell'Autodromo Dino & Enzo Ferrari di Imola, quest' anno avevamo, oltre ad eventi motoristici prestigiosi come mondiale Superbike e Mondiale Motocross, anche Vasco Rossi che tornava ad Imola, ma anche Cesare Cremonini e Pearl Jam con la loro unica data in Italia. Purtroppo ora tutto è sospeso, dato che in questo periodo l'etica deve essere un ingrediente fondamentale anche quando si parla di business, faremo in modo (d'accordo con gli organizzatori) che i clienti non vengano penalizzati. Crediamo sia una scelta doverosa visto il momento di difficoltà che sta vivendo il nostro paese”.

Questo momento, nonostante le innegabili difficoltà, può essere anche un momento utile per creare nuovi modelli di business?

“Direi proprio di si, tanto che proprio adesso stiamo lanciando una applicazione che sta spopolando nel Sud America. Ci stiamo poi dedicando al marketing cinematografico e stiamo lavorando a una piattaforma incentrata sugli eventi live, di cui però non posso ancora parlare.”