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Non solo arte

di Paola Ratti

Numero 233 - Settembre 2022

Nel cuore della Lombardia troviamo la galleria M.A.D. MANTOVA ARTE DESIGN fondata da Lucia Quasimodo e diventata punto di riferimento per gli artisti e gli appassionati


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L'Italia vanta numerose gallerie sparse per il territorio che giocano un ruolo prezioso per la diffusione della cultura e dell'arte. Tra queste c'è M.A.D. MANTOVA ARTE DESIGN, che si trova in una delle città più belle della Lombardia ed è diventata da qualche anno uno dei punti di riferimento per gli artisti e gli appassionati. -taglio-Una realtà che vale la pena di essere raccontata, anche perché in questi ultimi anni ha portato avanti la sua mission con coraggio e determinazione, nonostante le difficoltà legate a pandemia e restrizioni. Ne abbiamo parlato con la sua fondatrice Lucia Quasimodo. Partiamo parlando della sua passione per l'arte e del suo rapporto con essa... «Sono sempre stata appassionata d’arte. Io e mio marito abbiamo comprato spesso e volentieri quadri ovunque, ma non avevo mai pensato di trasformare questa passione in un lavoro. Poi qualche anno fa mi sono iscritta ad un corso serale di interior design, altro settore che mi ha sempre affascinato, facendo amicizia con una pittrice mantovana. Ho iniziato ad accompagnarla ai suoi vernissage e improvvisamente mi si è accesa una lampadina. Mi sono messa alla ricerca di una location speciale. L’ho trovata e sono partita per questa splendida avventura». Quando e come è nata la galleria M.A.D. MANTOVA ARTE DESIGN? Quali sono le peculiarità della galleria? Con che criteri vengono scelte le mostre da ospitare? «La galleria gode di una fantastica posizione in pieno centro storico, essendo ubicata in un palazzetto seicentesco a ridosso di piazza Sordello, sede del Palazzo Ducale. E’ dotata di una struttura tale da poterla definire una “galleria in vetrina”, in quanto gli spazi espositivi sono ricavati in vetrate all’interno di un porticato abbellito da un colonnato in marmo rosa e da un cortiletto. Le opere d’arte risultano visibili anche senza entrare e sono incorniciate da un ambiente esteticamente accattivante. Direi che forse la peculiarità principale delle mostre organizzate è la volontà di spaziare in tutti i settori possibili dell’arte. Pittura, scultura, grafica, fumetto, illustrazione, incisione, ceramica, design, moda...e diverse volte le inaugurazioni sono arricchite da eventi quali concerti, sfilate di moda, recitals di poesia (in particolare abbiamo avuto una serata dedicata a Salvatore Quasimodo e una ad Alda Merini), presentazione di libri. Le mostre vengono sempre scelte in base un criterio di qualità.-taglio2- La maggior parte di esse hanno per protagonisti artisti emergenti, ma tre o quattro volte all’anno cerco di avere artisti di grande fama a volte anche internazionale. Tra questi cito con orgoglio Andy Warhol, Shuhei Matsuyama (che mi ha onorato della sua presenza per due volte), Andrea Vizzini, Carlo Piterà, Enrico Manera, Giorgio Montorio (uno dei disegnatori storici ed attuali di Diabolik), Miro Persolja, Doina Botez, Giancarlo Montuschi ed artisti di spicco quali Sabrina Ferrari, Ornella de Rosa, Cinzia Pellin, Sabrina Golin e tanti altri… Inoltre viene talvolta dato spazio ad artisti storicizzati (soprattutto mantovani)». Mantova è una città ricettiva nei confronti dell'arte? E la Lombardia come regione? «Negli ultimi anni grazie al Festival della Letteratura è cresciuta molto a livello turistico. Per quanto riguarda la regione, ovviamente Milano è una delle capitali assolute della vita artistica e la sua vicinanza un po’ ci aiuta».

Come ha vissuto gli ultimi due anni tra pandemia e restrizioni? Quanto sono stati duri? «Gli ultimi due anni ovviamente sono stati molto duri, ma la galleria ha continuato strenuamente e caparbiamente la sua attività chiudendo solo nei periodi di zona rossa». Ci parla di "Paintbeat", la mostra che M.A.D. ospiterà a settembre? «“Painbeat” avrà come protagonisti due eccezionali personaggi quali Mark Kostabi e Tony Esposito, e con questo ho detto tutto. Lascio la sorpresa a chi verrà...». Ci può anticipare qualcosa della mostre che arriveranno prossimamente in galleria? «Tra le mostre che avrò prossimamente in galleria ci sarà a dicembre una personale dello straordinario pittore Saturno Buttò. Per l’anno prossimo una antologica del neocostruttivista Volturno Morani che aveva esposto a Palazzo Te nonché una seconda mostra di Andy Warhol. Non voglio anticipare di più. Invito tutti i vostri lettori ed appassionati a seguire la pagina Facebook M.A.D. MANTOVA ARTE DESIGN per tenersi aggiornati sulle novità e li aspetto con piacere a Mantova».





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