Milena Miconi è una donna forte, dinamica e con molta voglia di fare. Si affaccia al mondo dello spettacolo come modella, ancora molto giovane, sebbene la sua vera passione sia il teatro, così che inizia a lavorare come attrice di fotoromanzi per poi sbarcare, poco dopo, al cinema ed in televisione. -taglio-Da quel momento partecipa a moltissime serie di successo, come “Don Matteo”, “Un Posto al Sole”, “Carabinieri” e tante altre. Con lei abbiamo parlato dei suoi inizi, di cosa pensa del mondo dello spettacolo oggi e di tanto altro… Milena, partiamo dai ricordi degli inizi: com’è nata la tua carriera nel mondo dello spettacolo? “Ho iniziato come modella, poi piano piano mi sono resa conto che mi piaceva stare sul palcoscenico e che sfilare non mi bastava, non mi soddisfaceva abbastanza. Ho iniziato così a fare teatro mi sono innamorata di questo mestiere. Grazie al lavoro di modella ho capito che il mondo dello spettacolo mi divertiva e mi piaceva, ma non mi bastava camminare su una passerella, o farmi fotografare. Decisi così di concentrarmi sempre di più sulla recitazione.” Poi la tua carriera si è riempita di film e di successi; ce n’è qualcuno in particolare che è stato più importante per te? “Ho fatto diverse cose belle dove mi sono divertita sicuramente, che mi hanno insegnato molto e lasciato un bel ricordo. Ma non ce n’è una in particolare, perché ne ho fatte tante e diverse. Ogni cosa che ho fatto in realtà mi ha lasciato qualcosa di bello e di positivo: ogni set mi ha insegnato tanto e a ogni esperienza devo molto.” Se dovessi dare un consiglio, oggi, a chi vuole fare parte del mondo dello spettacolo, cosa diresti? “Oggi è un mondo un po' particolare, un mondo che quasi non riconosco più nemmeno io. Ne faccio parte, sì, ma ora ne faccio parte in maniera un po' più defilata, come dire. Faccio tanto teatro adesso. Oggi, con l’avvento dei social, siamo tutti molto più esposti, quindi in un certo senso è anche molto più semplice raggiungere la popolarità, anche più di quella che ti possa dare la televisione oggi. È chiaro che i ragazzi si muovono in una direzione totalmente diversa rispetto al passato, ma comunque l’elemento che può davvero far nascere o meno una carriera è quello della passione, che non ha tempi o generazioni. È un fuoco che arde per tutti allo stesso modo, ieri come oggi. Quindi in realtà il messaggio è poi alla fine sempre lo stesso: se hai un sogno, o un obiettivo, devi studiare e ti devi preparare. La difficoltà di oggi è che ci sono sempre più persone che ambiscono ad entrare nel mondo dello spettacolo e che lo fanno in tanti modi diversi. Per cui dipende molto dalla persona, e da quello che vuole fare veramente. Ai ragazzi direi questo: capite veramente cosa volete fare, il resto verrà da sé.”-taglio2- Cos’è che oggi ti appassiona di più? “È un po' difficile dirlo, perché oggi sono una donna in un’età particolare; un’età in cui hai fatto delle cose ma c’è ancora tanto tempo per farne delle altre. Il mio lavoro mi appassiona sempre tanto, ma in realtà mi appassionano tante cose: la mia vita, la mia famiglia, dedicarmi a quello che tutti i giorni c’è da fare. Sono una passionale in generale, e do il massimo in tutte le cose che faccio. Quando decido di fare una cosa sono una che non molla, che va fino in fondo. Certo, se poi questa passione posso investirla per fare cose che mi piacciono, sono più felice!” Cosa vede nel suo futuro? “In base al periodo da cui veniamo parlare di futuro di certo non è facile. In generale nutro sempre speranza, perché la bellezza di questo mestiere è che le cose possono sempre cambiare da un momento all’altro. Domani ci potrebbe essere quella cosa meravigliosa che arriva e magari non ti aspetti. Mi piacerebbe ricominciare, ecco. E mi piacerebbe anche riprendere con il cinema, perché tra una cosa e l’altra gli ho dato poco spazio ultimamente. Oggi quindi mi piacerebbe anzitutto ricominciare, personalmente e pensando al nostro intero paese.”

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