Mariela Garriga è una modella e attrice cubana naturalizzata italiana, conosciuta soprattutto per i suoi ruoli come Remedios nella serie TV “L'ispettore Coliandro” e Sally nel film “Chi m'ha visto”. Mariela è nata e cresciuta all'Avana, da una famiglia di origini italiane, inglesi e spagnole; ha iniziato la sua carriera artistica come modella all'età di 13 anni, lavorando per l'agenzia "La Maison Fashion House". Mentre lavorava come modella, Mariela è stata notata da Cristy Dominguez, direttrice del Cuban Television Ballet, la quale ha voluto fortemente la ragazza tra il suo corpo di ballo, così che Mariela ha quindi seguito un corso di danza diventando a sua volta una ballerina professionista ed esibendosi nei teatri e sulla televisione cubana. Nel 2009 si trasferisce a Milano, dove continua a lavorare come modella e un anno dopo inizia le sue lezioni di recitazione da Michael E. Rodgers. La Garriga ha successivamente continuato la sua formazione teatrale a New York presso lo Studio T. Schreiber, dove è stata in grado di apprendere tutti i segreti del mestiere ed una padronanza maggiore nel ruolo di attrice. Nel 2016 Mariela Garriga si è trasferita a Los Angeles, dove attualmente vive; ha partecipato a numerose produzioni cinematografiche e televisive americane e nel frattempo si dedica alla vita privata. A breve uscirà il film “Gli uomini d’oro” che la vede tra i protagonisti, noi l’abbiamo incontrata in esclusiva.-taglio-

Sei tra i protagonisti del film “Gli uomini d’oro”, nel quale interpreti il ruolo di Gina. Come ti sei preparata per questo personaggio?

“Ho guardato molti noir! È la prima volta che mi capita di recitare in un film come questo; il mio personaggio è quello di una donna forte e indipendente che ha un relazione (sbagliata?) con un ex pugile, ed insieme fanno parte di questa banda criminale. Devo dire che mi è piaciuto molto essere su questo set, c’è stata fin da subito molta sintonia tra tutti gli attori e gli addetti ai lavori e poi con due protagonisti come Giampaolo – Morelli ndr – e Fabio – De Luigi ndr – è impossibile non stare bene. Inoltre mi sento di ringraziare profondamente il regista Vincenzo Alfieri che mi ha voluta nel cast e che mi ha offerto la possibilità di recitare accanto ad attori incredibili!”

Nasci come modella e sei diventata un’attrice, in quale dei due “ruoli” ti sei più a tuo agio?

“Nessuno dei due! – ride ndr. Scherzo, diciamo che sono due lavori molto differenti, anche se all’inizio non pensavo fosse così! Ricordo che quando da modella decisi poi di studiare recitazione, mi resi conto di quanto fosse difficile per un interprete preparare un ruolo anche di poche battute. Fare l’attrice significa vivere, parlare, muoversi, pensare come il personaggio che devi portare sullo schermo. La modella, invece, deve indossare e trasmettere emozioni utilizzando solo i movimenti... è ben diverso.”

Ormai vivi lontano da casa da un po’ di tempo, ti manca Cuba?

“Più che il posto in sé per sé, mi manca avere accanto delle persone su cui contare davvero, delle amicizie profonde che sai farebbero qualsiasi cosa per te. Qui ho tantissimi amici, come posso spiegarlo... non so se chiamandoli alle 4 del mattino loro sarebbero a disposizione per qualsiasi cosa, capisci che intendo? In ogni caso non sono né la prima né l’ultima: tantissime attrici, modelle, cantanti, si sono trasferite in un altro continente, e credo sia difficile per chiunque. Quindi quando posso prendo un aereo e vado dalla mia famiglia, anche perché al contrario sarebbe più complicato essendo Cuba soggetta a molte limitazioni circa l’uscita dal Paese.”

Se ripensi a quando eri adolescente, avresti mai immaginato di diventare un’attrice?

“Assolutamente no! Forse perché vengo da molto lontano, dalla periferia dell’Avana. Per caso ho iniziato a fare la modella, ma niente di importante e poi ho scoperto la passione per il teatro. Ho iniziato a studiare e a fare dei provini, fino a quando è arrivata la televisione che devo essere sincera mi ha aperto innumerevoli porte. Infatti, mi venne chiesto fin da subito di girare il mondo in tour teatrali e spettacoli, è stato difficile scegliere... anche perché io amo la mia città e non riuscivo ad immaginarmi lontana da casa. Ad un certo punto molti talent scout bussavano alla mia porta, ed uno mi propose l’Italia; decisi di accettare, ma pensavo di ritornare massimo dopo tre mesi! Invece, eccomi qui, alla fine ce l’ho fatta!”

Hai vissuto anche in Italia, cosa ti è piaciuto di più del Belpaese?

“Le persone. Devo ammettere che fin da subito sono stata accolta a braccia aperte da tutti. Mi piace il fatto che in ogni città vedi la storia venir fuori da ogni angolo. Ricordo quando sono stata a Roma per la prima volta, sono rimasta letteralmente incantata davanti la maestosità del Colosseo.”

Quando non sei impegnata in progetti professionali, che fai nel tempo libero?

“Quando ho delle giornate libere mi piace stare all’aria aperta, cerco di programmare attività nel verde da sola o con amici è indifferente, nel senso che avverto proprio la necessità di dover stare a contatto con la natura. Da quando vivo a Los Angeles riesco a ritagliarmi del tempo per andare in spiaggia oppure a fare qualche escursione.”

Un sogno nel cassetto?

“La sparo grossa: vincere un oscar!”