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MADALINA GHENEA

Mamma sul set

di Tommaso Martinelli

Numero 195 - Gennaio 2019

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La sua bellezza è indiscussa, così come il suo talento da attrice, che le ha permesso di essere parte dei set cinematografici più importanti del mondo. Oggi, però, la sua vita è cambiata...


È una delle attrici più affascinanti del panorama cinematografico e televisivo internazionale: Madalina Ghenea. Dopo aver ottenuto un grande successo con il film di Paolo Sorrentino “Youth” e aver guidato un’edizione del Festival di Sanremo accanto a Carlo Conti, pur senza annullare i suoi impegni lavorativi, lo scorso anno aveva deciso di prendersi una pausa per dedicarsi soprattutto alla sua vita privata. Infatti è stato proprio così, la Ghenea è diventata mamma per la prima volta e da quel momento non ha più insicurezze, ma solo tanta voglia di fare. Protagonista del film “All you can ever wished”, presentato alla Festa del Cinema di Roma nella Sezione Alice nella Città, racconta il suo momento d’oro, sia sul fronte umano che professionale, ad Albatros.

Madalina, con “All you ever wished for” sei tornata al cinema dopo la nascita di tua figlia Charlotte, raccontaci com’è stato...

“La mia piccola Charlotte è nata lo scorso anno, ma durante la gravidanza non sono stata certo lontana dal lavoro, visto che appena pochi giorni prima del parto ero impegnata con le riprese di uno spot legato al festival più importante della Romania. E adesso eccomi qui, a promuovere ‘All you ever wished for’, un film che rappresenta il trionfo dell'amore in ogni sua sfaccettatura. È stato bello ‘tornare’ al cinema con una pellicola come questa.”

A dirigerti in questo film è stato Berry Morrow...

“Essere diretta da lui, in questo film, è stato un grandissimo onore, visto che mi ha dato l’opportunità di vivere fino in fondo un progetto di qualità in cui sono stati coinvolti tanti professionisti. Sul set siamo stati tutti davvero benissimo e questo ci ha permesso di dare il meglio di noi stessi. Mi rimarrà un bellissimo ricordo di tutti i miei colleghi, in particolare di Angela Molina che in questo film ha interpretato mia nonna: una donna di una rara bellezza interiore ed esteriore, per non parlare del suo incredibile talento!”

In questo film interpreti una donna, Rosalia, che decide di restare a vivere in campagna per la sua adorata nonna. Come ti sei preparata per interpretare questo personaggio?-taglio-

“Anche nella mia vita c'è stato un passato da ‘contadina’, nel senso che quando ero piccola seguivo spesso mia madre in campagna, dove lavorava di frequente come veterinaria e ricordo che riusciva a salvare tantissimi animali. Stare in mezzo alla natura mi ha permesso di rivivere le atmosfere, i sapori e i colori della mia infanzia. Avendo ricordato quei momenti sono riuscita a fare mio il personaggio di Rosalia soprattutto a livello emotivo.”

Una bella prova d’attrice, vederti nei panni di una contadina dopo averti ammirato in passato in quelli di sex-symbol...

“In realtà credo che anche il regista Paolo Sorrentino, con il film ‘Youth’, mi aveva già messo alla prova, visto che il mio personaggio, Miss Universo, soltanto apparentemente era una semplice presenza corporea, perché, in realtà, quando la macchina da presa si avvicinava sempre di più al suo volto, emergeva l’animo di una donna che era più bella dentro che fuori. Per quanto riguarda ‘All you ever wished for’, credo che il punto di forza della mia Rosalia risieda nel fatto di essere una donna piena d’amore, che sa cosa vuol dire fare sacrifici e sa come prendersi cura degli altri.”

Passando alla sfera privata: un anno fa sei diventata mamma di Charlotte. Com’è cambiata la tua vita da quando sei diventata mamma?

“Essere diventata mamma ha rappresentato l’esaudirsi del mio desiderio più grande. Charlotte è un sogno per me. Oggi mi sento finalmente una donna completa. Con il suo arrivo nella mia vita, Charlotte, è come se avesse portato con sé quel pezzo di me che prima mancava... Oggi mi sento anche più sicura, con meno dubbi, in più la maternità mi ha fatto anche tornare una grande voglia di lavorare con nuove consapevolezze. Non smetterò mai di ringraziare Charlotte per tutto quello che mi ha insegnato. Ogni giorno ci conosciamo di più, imparo tante cose nuove ed è tutto così magico.”

Con Charlotte che tipo di mamma sei?

“Sono una mamma che cerca di essere sempre presente e premurosa. Rispetto agli inizi sono molto più tranquilla (sorride, ndr). Cerco di conciliare sempre tutto al meglio anche se non è così semplice, visto che non ho una tata a disposizione ma in compenso ho mia madre che mi aiuta.”

Tornando a “All you ever wished for”, Rosalia crede nei sacrifici per amore. E tu?

“Sì, assolutamente,anche io ci credo tantissimo! Qualche anno fa, per esempio, dopo aver recitato in ‘Youth’ di Paolo Sorrentino e aver partecipato al Festival di Sanremo, avevo deciso di collaborare con un manager americano. Mi ero già trasferita a Los Angeles. A un certo punto, però, anziché concentrarmi sui progetti internazionali che avrebbero potuto vedermi protagonista, ho preferito costruirmi una famiglia. Sì, ho fortemente voluto diventare mamma dando priorità a quello rispetto a tutto il resto.”

E nell’amore a prima vista, ci credi?

“Sì, credo anche nell’amore a prima vista. D’altre parte, la mia Charlotte è nata proprio da un amore a prima vista(con il compagno, l’imprenditore Matei Stratan, ndr).”

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“La maternità mi ha fatto anche tornare una grande voglia di lavorare con nuove consapevolezze"

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