Il nostro è un paese ricco di talenti che meritano di avere il giusto spazio. È per questo che ci ha fatto piacere intervistare Isabella Tabarini, attrice da diversi anni attiva sia al cinema (in molti la ricorderanno nel film “Fuga dal call center” di Federico Rizzo) che in tv (l'abbiamo vista in serie di successo come “Miss Fallaci”, “Rocco Schiavone” o “Call My Agent”), senza mai dimenticare il teatro, da sempre suo grande amore. Tra l'altro ci teniamo a segnalare che Isabella è anche nel cast del musical “Caravaggio – A Rebel Rock Musical”, che tornerà in scena nel 2026 con un bel tour in giro per l'Italia.-taglio- Qualche settimana fa sei stata madrina del Festival Corte dei Corti, che esperienza è stata? «È stata un'esperienza molto bella. Valerio Marcozzi, il direttore artistico, è una persona che si lascia guidare dal cuore e il suo Festival lo rispecchia appieno. C'è una grande attenzione al cinema, al territorio e alle persone, soprattutto ai giovani. È una visione importante per far vivere questo settore a un pubblico ampio e variegato». Nell'ultimo anno hai partecipato a "Miss Fallaci" e "Rocco Schiavone". Ti rivedremo presto in tv? «Vero! Sono state esperienze per me molto interessanti e costruttive. Anche perché Rita (la segretaria di “Miss Fallaci”) e Gloria (di “Rocco Schiavone”) sono due donne molto diverse, che hanno trovato il loro posto nel mondo con due modalità quasi opposte. Mi è piaciuto provare a ritrovarmi in entrambe, nelle motivazioni che guidavano le loro scelte. Se mi rivedrete in tv? Beh, forse sì! Nella nuova stagione di “Call My Agent” tornerà Miriam, la giornalista che ha già intervistato Paola Cortellesi, Serena Rossi e Davide Devenuto nelle prime due stagioni. Questa volta con una sorpresa non proprio gradita al cast di “Romanzo Criminale”». Ci parli della tua attività teatrale con la Golden Ticket Company? È vero che nel 2026 riprenderete con le repliche di "Caravaggio - A Rebel Rock Musical"? «La Golden Ticket Company è una realtà assolutamente da tenere d'occhio! Ci collaborano artisti talentuosi con progetti davvero di qualità. Sono di parte, è vero, ma penso che le cose belle vadano riconosciute e sostenute. Con loro sono stata in scena in “Valjean”, che è stato nominato come Miglior Spettacolo Off agli Italian Musical Awards e “Un Loft per sei”, commedia interattiva molto divertente. Ora siamo pronti per questa nuova, bellissima sfida, che è appunto “Caravaggio”. Dopo le anteprime di quest'anno c'è stato un importante lavoro di perfezionamento che permetterà ora al musical di andare in tour in tutta Italia. Siamo sicuri che entrerà nel cuore degli spettatori!» Qual è il tuo ruolo in “Caravaggio”? «Interpreto Anna Bianchini, detta Annuccia. È una delle muse di Caravaggio, che vediamo ritratta spesso nei suoi dipinti. È un personaggio che amo molto: complesso, intenso, con tante sfaccettature e tanto vissuto. Mi sono avvicinata con delicatezza e mi sta conquistando sempre di più». Come definiresti questo momento del tuo percorso artistico? «È un momento fatto di stimoli, cambiamenti. Certezze e punti interrogativi. Speranze, piccole delusioni e bellissimi successi. Insomma, il vaso delle emozioni è ricco ed è fondamentale avere la pazienza, la pace e la speranza per accettarle tutte». Altri progetti? «Ora nel periodo natalizio sarò completamente assorbita dal vortice di “A Christmas Carol”, il musical tratto dalla novella di Dickens e messo in scena dalla Compagnia Bit con cui gireremo tantissime città italiane. Tra l'altro nel cast ci sono anche alcuni amici di “Caravaggio”, a partire dal bravissimo Fabrizio Rizzolo che interpreterà Scrooge. E poi ci sono un paio di bei progetti in costruzione che, se tutto va bene, vedranno la luce il prossimo anno. Incrociamo le dita!»