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Il fitness ed il suo futuro

di Maria Paola Di Palma

Numero 211 - Giugno 2020

Non potendo più frequentare con facilità palestre e centri sportivi, ecco che grazie al web appare nella nostra quotidianità un nuovo modo di vivere l’attività fisica


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Lo sport fermato dal covid-19 non ci fa godere della nostra squadra del cuore, dei nostri campioni dell’atletica o di altre discipline sportive. Ma abbiamo in questi mesi perso anche quella attività fisica amatoriale che ci faceva sentire bene fisicamente e psicologicamente, come la gara della domenica, la partitella con gli amici, la corsa tra i viali della città o in riva al mare.-taglio- Ciascuno di noi ha perso quell’appuntamento salvifico con l’attività fisica nella nostra quotidianità. L’equilibrio di alcuni si reggeva sui riti sportivi consolidati in anni di sana routine. Dall’allacciarsi le scarpe da corsa o il caschetto della bici, fare la borsa per la piscina o indossare la maglia della squadra del cuore la domenica o al campetto per una partitella free. Il Covid-19 ci ha portato via tutti questi gesti atletici o semi atletici che riempivano le nostre giornate. Come riparare a questo momento di smarrimento fisico? Ebbene mettendo sul piatto della bilancia la rinuncia allo sport praticato e l’arte di arrangiarsi per continuare a mantenersi in forma, meglio la seconda scelta. E’ iniziata, infatti, in questi ultimi mesi l’affannosa ricerca di tutorial e video lezioni di fitness. Youtube è la piattaforma considerata più affidabile, diventando il principale mezzo di condivisione con: canali di fitness, ma anche yoga, meditazione e pilates. Infatti secondo la rivista Tech Princess, specializzata in tecnologia applicata nella vita quotidiana, i canali fitness più quotati su Youtube sono Popsugar Fitness, e il Pamela Reif channel, la personal trainer interattiva tedesca che è considerata una professionista del workout sviluppato su Youtube, con un canale seguito da oltre 1 milione e mezzo di utenti, numeri alti anche su Istagram per la Reif, dove i follower sono più di 4 milione e mezzo. Popsugar Fitness invece è seguito da 4 milioni di iscritti. Offre tutorial di fitness, allenamenti ed esercizi per la perdita di peso e il sollievo dallo stress, tra le lezioni consigliate spiccano quelle che coinvolgono la coach Anna Renderer, personal trainer di alcune star del cinema americano.Sia Popsugar che il canale di Pamela Reif trasmettono esclusivamente in inglese.-taglio2- Il fitness italiano su Youtube è caratterizzato dai canali Fixfit – Fitness Lifestyle e la Scimmia Yoga, quest’ultima consigliata da Tech Princess. Gli iscritti sono molto minori rispetto i competitor sopra citati: 211 mila per Fixfit e 116 mila per Scimmia Yoga. “Il diario Fixfit Premium” – come si legge su Youtube – “ha per scopo raggiungere velocemente gli obiettivi di allenamento e mantenere le motivazione per farlo, ad una versione gratuita segue una premium”. Fixfit offre tutorial anche per la preparazione di cibi e pasti salutari. La Scimmia Yoga propone esercizi online, intere lezioni e spiegazioni delle singole posizioni della yoga. Ogni video è una breve pratica di Yoga, che si può unire con altri per creare lezioni personalizzate a seconda degli obiettivi o del tempo a disposizione, o anche lezioni complete di varia durata. Una sorpresa decisamente positiva è stata data dalle maggiori palestre italiane agli iscritti rimasti a casa per la sospensione delle attività dei centri. Il circuito Virgin Active, avendo dovuto chiudere per il lockdown i propri centri, ha contattato singolarmente ogni proprio iscritto per garantire sessioni di allenamento da realizzare a casa. Una novità gradita dagli iscritti che hanno così la possibilità di non perdere l’abitudine all’attività fisica, seguiti dai programmi già intrapresi in palestra. Certo lo sport in casa non può sostituire la palestra, ma volendo vedere il bicchiere mezzo pieno è la possibilità attuale di mantenersi in forma, risparmiando la quota mensile della palestra. Tutti in piedi dunque e iniziamo il nostro allenamento, almeno non giungeremo al definitivo dopo Covid-19 appesantiti e non in forma.





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