Negli ultimi anni sono arrivati anche in Italia i garden You Pick, luoghi in cui immergersi nella natura e ammirare ampie distese di colorati tulipani, che si possono anche cogliere con le proprie mani. Un tipo di experience che piace e sta avendo successo, tanto da convincere Steflor, leader del mondo green, a dare il via al progetto Tulipani in fiore. Si tratta di un campo di ben 13.000 mq in cui sono stati piantati 20.000 bulbi di tulipani di 50 varietà di specie. Un campo che il pubblico non potrà solo visitare, ma anche vivere grazie a dei laboratori (dedicati soprattutto ai più piccoli). Dove si trova? In Lombardia, per la precisione a Paderno Dugnano. Ne abbiamo parlato con Stefano Busatti, direttore di Steflor.

Com'è nato il progetto di Tulipani in fiore?

“Abbiamo voluto creare un progetto che offrisse l’opportunità alle persone di visitare un campo fiorito e vivere un’esperienza circondati dalla natura. L’obiettivo è quello di portare le persone in un luogo lontano dalla città, dallo smog e dal caos del traffico per trascorrere piacevolmente una giornata diversa dalle altre, oltre all'emozione di vivere la primavera tra il profumo dei fiori e il canto degli uccelli.” -taglio- È stato difficile, a livello tecnico, realizzarlo? Ci parla della selezione dei bulbi?

“Per realizzare questo progetto abbiamo lavorato in gruppo per molto tempo per trasformare l'idea nella realtà. Abbiamo coinvolto esperti del settore, architetti per la progettazione della piantumazione dei bulbi e studiato altre esperienze simili in Europa, dove questi Garden You Pick esistono già. Per la scelta dei bulbi abbiamo selezionato varietà di tulipani di facile raccolta; questo per evitare l’uso di attrezzi nel campo da parte dei visitatori. Sono stati piantati bulbi di diverse varietà di colore e forma per poter soddisfare i gusti di tutti coloro che ci verranno a far visita.”

Il garden Tulipani in fiore avrà anche dei laboratori per i più piccoli ed è previsto un progetto didattico con le scuole…

“Sì, giusto! In collaborazione con la nostra Agronoma abbiamo creato un progetto didattico per le scuole sia dell’infanzia che le primarie. Questo progetto didattico prevede laboratori sensoriali e laboratori didattici con vari obiettivi formativi come, per esempio: l'acquisizione dei concetti chiave sulla biologia e sulla biodiversità; acquisire la capacità di osservazione del mondo che ci circonda; educare allo sviluppo e al rafforzamento integrale della crescita, delle capacità cognitive e sensoriali, della sperimentazione e, non ultimo, della curiosità. Oltre al progetto didattico per le scuole sono previsti laboratori di giardinaggio nei weekend per permettere a tutti i bambini di poter partecipare e comprendere l’importanza della varietà e della diversità offerte dalla natura.” -taglio2-

Secondo lei perché i campi pick-up stanno avendo così successo, anche in Italia?

“Questi campi secondo noi stanno avendo molto successo perché chi vive in città cerca un posto dove poter ‘staccarsi’ dalla frenesia. Offrono la possibilità di scegliere direttamente dalla terra, dalla quale è nato il fiore; scegliere quello che più piace ed emoziona e che si vuole portare a casa.”

C'è oggi un maggior rispetto della natura, una sensibilizzazione nei confronti delle tematiche ad essa legate?

“Oggi vediamo molti progetti di edilizia in fase di sviluppo, (come per esempio il centro di Milano zona City Life) che stanno nascendo dove hanno abbinato giardini botanici e giardini didattici; Questo per cercare la natura anche là dove l’uomo si è espanso, oltre a rispettare l’ambiente. Vediamo maggiore sensibilizzazione nei confronti delle tematiche attuali dove il riscaldamento globale fa nascere sempre di più associazioni per espandere il ‘green’ anche nei centri urbani.”

È difficile essere imprenditori green oggi?

“Certo! È molto difficile perché le normative burocratiche da assolvere e rispettare sono molto restrittive, complesse e di difficile interpretazione; oltretutto le nuove idee ‘green’ non sono facilmente verificabili in quanto occorre andare all’estero per vedere progetti realizzati e di successo. Trasmettere l’idea di questi progetti agli Enti amministrativi è complicato.”

Altri progetti targati Steflor che vedranno la luce nel 2019?

“Abbiamo tantissime idee in fase di studio, progetti che vedranno la realizzazione nei prossimi tempi.”