Si è conclusa con successo la prima tranche estiva dei concerti al Foqus, nuova realtà culturale dei Quartieri Spagnoli di Napoli. La rassegna FoquSound, a cura di Giulio Di Donna, alla Corte dell’Arte nel Chiostro cinquecentesco che ospita anche pregevoli mostre, e ristorante e lounge bar accolgono il pubblico. -taglio-Tanti artisti famosi regalano intensi live: Joseph Martone, Ninni, Libera Velo, Valerio Bruner, Simone Spirito, KamaAk. Gran finale, il 30 luglio, con il duo Maresa Galli Bruno Persico. La musica, il jazz sono leit motiv dei due artisti, musicisti di lungo corso, autori, compositori, capaci di spaziare dal duo in acustica alle big band, dal trio all’orchestra. Maresa Galli, già in formazione con i migliori jazzisti italiani, al fianco di Romano Mussolini e dei suoi fantastici ensemble, in concerto nei più prestigiosi teatri e negli storici Murat, City Hall e Otto Jazz Club, vincitrice del Premio Internazionale Città di Pomigliano d’Arco, alterna la scrittura al canto. Unisce stile e divertimento, swing e melodia raccontate con toni caldi e vibranti. La sua canzone “Uffa!”, scritta con Brunello Canessa, è un divertente e orecchiabile swing. La sua “Snow”, scritta con Bruno Persico, è un raffinato modern standard. Bruno Persico, tanti album, premi e concerti internazionali all’attivo, alterna l’attività concertistica con quella didattica del Centro Formazione Musicale di Napoli. -taglio2- Molteplici sono le sue composizioni, trascrizioni e rielaborazioni per diversi ensemble fino alla Big Band e l’orchestra Sinfonica. Come direttore d’orchestra collabora con la Nuova Orchestra Scarlatti. Ha vinto con i suoi allievi più volte il primo premio in numerosi concorsi. Arrangiatore e interprete del cd della Galli, “All of me”, ha massimo interplay con la vocalist, in duo e in trio con Luca Signorini. Decano del jazz, alterna musica jazz e classica, con virtuosismo ed eleganza. Maresa Galli dosa estensione e salti di tonalità trasmettendo, con voce limpida e misurata, calore ed emozione. Il repertorio spazia da Gershwin a Ellington, da Jobim a Charmichael, da G.Marks/S.Simons a R.Rodgers/L.Hart, a Persico/Galli, passando per Bach e Bernstein. Un parterre di attori, giornalisti, turisti plaude al live fino ai bis, portando il tempo con le mani. Una scommessa vinta per Foqus che prepara nuove sorprese artistiche.