Prima di leggere questo articolo, liberatevi dell’idea tradizionale di palestra; infatti tapis roulant e leg press saranno un ricordo lontano dopo che scoprirete l’esistenza di un nuovo modo di allenarsi con la ginnastica tra le vigne. Dove? In Franciacorta, la zona collinare situata tra Brescia e l'estremità meridionale del Lago d'Iseo, si presta perfettamente a questa nuova “filosofia fitness”. Nel silenzio e nel verde della natura, guidati da un personal wine trainer, avrete la possibilità di ritrovare l’armonia di corpo e spirito. Ad avere questa idea (ammettiamolo, geniale!) è stata la cantina Al Rocol di Ome, azienda storica della Franciacorta che permette a tutti di vivere l’esperienza del pic nic nelle vigne, il wine trekking e la Ginnastica del Vignaiolo. -taglio- Gli esercizi sono stati studiati ad hoc dal personal wine trainer che guiderà i partecipanti: l’obiettivo principale di questa ginnastica è recuperare la mobilità e l’ampiezza dei movimenti, che generalmente si perdono durante la quotidianità con una vita sedentaria. Come avete potuto intuire, l’allenamento si ispira quindi alle attività che vengono fatte in vigna: dalla zappatura alla raccolta dell’uva. Grazie a semplici movimenti di allungamento, torsione e di slancio, a carico naturale, si ritrova l’armonia del corpo. Il contesto rispetta i ritmi scanditi dalla natura e così si ottiene non solo un allentamento delle tensioni muscolari, ma anche di quelle psicologiche ed emotive. Al termine della seduta, inoltre, si degusterà un Franciacorta -taglio2- prodotto con le uve della vigna in cui sono stati fatti gli esercizi e poi si passerà in cantina per scoprire come viene creato il Franciacorta. Se avete voglia di provare questa nuova e particolare esperienza fitness, la Ginnastica del Vignaiolo viene organizzata solo per piccoli gruppi (da 6 a 10 persone) per permettere al personal wine trainer di seguire al meglio ogni partecipante, secondo un calendario pubblicato sul sito ufficiale www.alrocol.com e su richiesta non solo durante il weekend, ma anche in ogni giorno della settimana. Sarà anche possibile scoprire i cibi dai sapori dimenticati preparati nel ristorante dell’agriturismo. Perfetto, no?