A caratterizzare il 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è stato il Convegno promosso dal Rotary Club Maddaloni Valle di Suessola, “ Violenza di genere e Femminicidio”. Su piattaforma Zoom, con diretta anche su Facebook, si sono incontrati e confrontati i maggiori esperti di questo annosa e triste problematica, che ogni anno vede le donne vittime innocenti di mostri che purtroppo conoscono bene, perché hanno convissuto con loro subendo ogni giorno. -taglio- Il report Eures, infatti, conferma un fatto ormai già accertato da tutte le statistiche sui femminicidi: è il contesto familiare ad essere a volte il più pericoloso. 91 femminicidi totali registrati mentre scriviamo. Il convegno si è svolto in interclub con ben altri 18 club Rotary del Distretto 2100, citati nella locandina, segno di quanto l’argomento sia ritenuto di rilevante importanza per un Rotary che da sempre è a salvaguardia della donna e dei bambini, nonché con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere e con la partecipazione artistica dell’INTERACT Maddaloni Valle di Suessola. L’evento iniziato con i saluti alle autorità e a tutti i partecipanti da parte della Presidente del Rotary Club Maddaloni Valle di Suessola ing. Giovanna Cimmino, che ha introdotto la tematica della serata, ha visto collegate ben 100 persone in zoom ed altrettante in visione facebook, numeri importanti, per una iniziativa di grande pregio. Toccante l’intervento della giovane presidente dell’Interact Maria Lanzillo, sulle violenze non solo fisiche, ma anche psicologiche che coinvolgono le donne nella quotidianità di contesti familiari malati. Il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere avv. Adolfo Russo, patrocinatore dell’evento, ha espresso la sua piena disponibilità per qualsiasi collaborazione futura con il Rotary. A moderare l’evento l’avv. Rosanna De Lucia, prefetto del R.C. Maddaloni, e l’avv. Giovanna Barca. Dopo i saluti commovente la testimonianza di Adriana Esposito, madre di Stefania Formicola, vittima di femminicidio.-taglio2- Si sono poi susseguiti gli interventi della Dott.ssa Rosaria Bruno, Presidente dell’Osservatorio Regionale contro la violenza delle donne; la dott.ssa Luigia Franzese, magistrato della Prima Sezione del Tribunale di S. M. C. V., l’avv. Annamaria Sadutto, consigliera dell’Ordine degli Avvocati di S. M. C. V. ,la dott.ssa Concetta Rossi, psicoterapeuta e Giudice Onorario presso il Tribunale per i minorenni di Napoli , l’avv. Francesca Della Ratta, componente C.P.O. dell’Ordine degli Avvocati di S. M. C. V. e il prof. Giuseppe Scialla, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Campania. Ad intervallare gli interventi i giovani dell’Intercat Maddaloni Valle di Sessuola, coordinati dalla Past President prof.ssa Raffaelina Divano, con: un breve video musicale, a cura di Giulia Parente, che ha proposto frasi inedite dei giovani dell’Interact, tra cui quella di Giulia Diana, impressa sulla targa della panchina rossa situata fuori alla Casa Comunale di Maddaloni: “Io non ho più voce, ma tu siediti e parla per me”; l’interpretazione teatrale da parte di Fabiana Vinciguerra di un brano estratto dal libro “Ferite a morte” di Serena Dandini; l’interpretazione a cappella del brano “Tu si’’na cosa grande”, da parte del tenore Michele Vigliotta, ideatore anche del video inedito, presentato al convegno, sul tema trattato. Tante le riflessioni dei partecipanti a fine convegno tra cui: il PDG Marcello Fasano, l’Assistente del Governatore Michelangelo Riemma e del Direttore Responsabile Albatros Magazine, Lucia de Cristofaro.