logo-musica

COMA COSE

Altro che addio!

di Laura Fiore

Numero 238 - marzo 2023

albatros-coma-cose

Reduci da un successo incredibile all’ultimo Festival di Sanremo, il duo milanese si conferma una realtà solida nel panorama dell’indie pop italiano


Hanno emozionato praticamente tutti sul palco dell’Ariston con il loro brano “L’addio”. Quello dei Coma Cose è stato un Sanremo indimenticabile, le loro esibizioni sono state acclamate dal pubblico e dagli addetti ai lavori; i due cantautori sono stati in grado di trasportarci nel loro mondo facendo trasparire il profondo legame che li vede insieme dal 2016. -taglio- E pensare che Fausto aveva quasi pensato di abbandonare la carriera musicale, ma fatale è stato l’incontro con California - pseudonimo di Francesca Mesiano ndr. – la quale in pochissimo tempo è riuscita a coinvolgerlo in questo progetto chiamato Coma Cose. Il resto è storia, poiché dopo la pubblicazione del loro primo EP “Inverno Ticinese” i due artisti sono stati notati ed apprezzati per il loro sound indie pop decisamente accattivante. Nel 2019, i brani “Mancarsi” e “Post concerto” vengono certificati disco d'oro dalla Federazione Industria Musicale Italiana e nel 2021 hanno scalato tutte le classifiche con il brano “Fiamme negli occhi”, presentato al festival di Sanremo di quell’anno e che ha consacrato il gruppo all’interno della discografia italiana. Noi di Albatros li abbiamo incontrati in esclusiva! Partiamo subito dalla partecipazione al 73esimo Festival di Sanremo, com’è stato ritornare sul palco dell’Ariston? C – “Penso che per ogni artista il palco dell’Ariston ed il Festival in generale sia una sorta di universo parallelo; per una settimana è come se si stravolgesse l’iter ‘normale’ delle cose e quindi vieni praticamente sovrastato da questa realtà fatta di musica, interviste, esibizioni… c’è da dire che quest’anno, rivedendo le nostre esibizioni, ci ho trovato più pronti e più consapevoli dei nostri mezzi.” F – “Sì, sapevamo già come girava la giostra quindi eravamo un pelino più rilassati dal punto di vista di quello che dovevamo aspettarci. Sul palco, invece, è sempre un’emozione incredibile!” Il vostro brano “L’Addio” ha già scalato le classifiche di ascolti, vi aspettavate un risultato del genere? C – “Assolutamente no! Speravamo andasse bene e che il pubblico riuscisse a cogliere la verità del testo, e per fortuna così è stato. Quando abbiamo deciso di presentare la nostra canzone ad Amadeus non eravamo molto certi della nostra scelta, in quanto si tratta di un pezzo estremamente autobiografico e quindi non credevamo fosse ‘giusto’ svelarci così totalmente davanti al pubblico. Come accade spesso, però, nella vita essere sé stessi è sempre la strada giusta.” F – “Il bello è che nonostante ormai è da un po' che la musica è diventata una professione oltre che una grande passione, continuiamo a stupirci quando le persone apprezzano quello che creiamo e dal punto di vista di un artista è sempre molto gratificante sapere che c’è qualcuno che ascolta le tue canzoni e si riconosce in esse. Questo brano parla di noi, della nostra vita e di quello che ci è accaduto nell’ultimo anno… la scelta doveva ricadere per forza su questo brano!” A novembre scorso è uscito il vostro album “Un meraviglioso modo di salvarsi”, un progetto discografico che avete dichiarato “vi ha permesso di ritrovarvi come artisti e come coppia”… F – “Esatto, dopo il tour ci siamo resi conto che avevamo bisogno di un attimo di pausa da ‘noi’ per rimettere in ordine un po' di cose; quindi appena tornati ci siamo separati per un periodo ed abbiamo cercato di ridurre le comunicazioni al minimo proprio per rispettare lo spazio dell’altro e per dare un senso a questo distacco consapevole. Credo sia stata la cosa più giusta da fare, in quanto una volta ritrovati avevamo entrambi creato tantissimo, ed ascoltando reciprocamente i nostri brani abbiamo ritrovato quella connessione che sembrava essersi affievolita un po'.” È difficile vivere il successo come coppia? C – “Sarei ipocrita a dire di no. Diciamo che in generale non è semplice trovare un equilibrio col partner e mantenerlo solido per anni, se in più ci metti la visibilità… diventa una sorta di livello master! Quando abbiamo iniziato ad essere più in vista come Coma Cose avevamo deciso di non farci influenzare da nessuno e confrontarci subito nel momento in cui si fosse presentato qualche problema, poi però siamo esseri umani ed essendo noi una vera coppia, come tutti abbiamo avuto dei piccoli intoppi. Sanremo, e la canzone ‘l’Addio’ hanno significato molto per noi; quando ci siamo esibiti la prima sera mi è bastato un solo sguardo con Fausto ed ho provato un amore immenso… è stata la conferma di essere nel posto giusto con la persona giusta!” Una vera e propria dichiarazione d’amore! F – “Lei è così… sembra un cuore di ghiaccio e poi all’improvviso dice una frase del genere e tu resti imbambolato!” Quali saranno i vostri prossimi impegni? F – “Adesso ci concediamo un attimo di pausa e tra non molto ricominceremo a preparare i nostri prossimi live in vista della primavera – estate. Nel frattempo il nostro flusso creativo non smette mai di scorrere, abbiamo già buttato giù moltissime idee e vorremmo provare a portare qualcosa di nuovo ai nostri prossimi concerti.” C – “Abbiamo anche molti in-store nelle prossime settimane, avremo la possibilità di parlare direttamente col pubblico e ricevere i loro feedback in modo diretto, anche se personalmente non vedo l’ora di tornare sul palco!”

ads-publicità


Booking.com

Booking.com