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Benedetta Porcaroli

“Don’t call me baby”

di Laura Fiore

Numero 200 - Giugno 2019

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È uno dei nuovi talenti del cinema e della televisione italiana, l’abbiamo vista in diversi ruoli, ma grazie al personaggio che interpreta nella serie tv “Baby” è riuscita a farsi conoscere dal grande pubblico


Occhioni blu molto profondi, capelli biondo cenere ed un fisico che farebbe invidia a chiunque, se poi ci aggiungi tanto talento e professionalità, si può dire che Benedetta Porcaroli non ha proprio nulla da invidiare a nessuno. La incontriamo in un bar della capitale, arriva molto puntuale e non appena ci sediamo la prima cosa che fa è prendere il telefono e metterlo in modalità silenziosa, e poi mi dice “Non ho moltissimo tempo quindi voglio dedicare tutta la mia attenzione a te”. Così inizia questa nostra chiacchierata, dalla quale (come leggerete) emerge quanto Benedetta sia molto matura per la sua età e quanto abbia le idee chiare sul da farsi.

Iniziamo subito da “Baby”, serie tv Netflix della quale sei protagonista in coppia con Alice Pagani, che tipo di esperienza è stata?

“Strana ma bella. Quando ho fatto i provini per ‘Baby’ sapevo quale fosse il taglio della serie, ma dopo averla vista realizzata sono rimasta senza parole! Fin dall’inizio mi è piaciuta molto l’idea di poter raccontare quella che è la vita degli adolescenti, quindi anche la mia, con un linguaggio artistico diverso, che si addice meglio ai giovani ed è molto più diretto. Poi, lavorare con Alice, ma con tutto il cast, è stato incredibile, abbiamo instaurato subito un bel feeling e non nego che in alcune scene abbiamo anche fatto di testa nostra!”

Quindi è davvero così come si vede nella serie la realtà? -taglio- “Purtroppo si e a tratti è anche peggio! La bellezza di questa serie sta proprio nella sua schiettezza, il regista non ha mai pensato di tagliare questa o quella scena, ha sempre voluto mostrare la realtà nuda e cruda. I ragazzi di oggi sono crudeli, e riescono a fare e pensare cose incredibili, senza però mettere in conto i rischi cui si va incontro.”

Non pensi che la serie venga percepita come una sorta di ispirazione più che una denuncia?

“No, credo di no perché appena la guardi la prima sensazione che ti balena in testa è lo shock, pensi ‘ma davvero tutto questo è possibile?’. Molti ragazzi che guardano ‘Baby’ si riconoscono nei protagonisti, e forse si rendono conto che è arrivato il momento di cambiare rotta e mettersi un po’ in riga! Inoltre la serie non giudica in modo moralistico e non esalta modelli. Credo sia interessante e giusto raccontare il male, l’importante è raccontarne anche le conseguenze. All’inizio si può restare affascinati, ma se si vede come va a finire… parliamo di storie tragiche.”

Un po’ bacchettona per una ragazza di 20 anni…

“No – ride ndr – non sono una bacchettona, ma una che si incazza quando vede le persone sprecare la propria vita facendosi del male, ed io ne so qualcosa, ci sono passata anch’io, per questo voglio che i ragazzi capiscano che non c’è tempo per rovinarsi la vita, bisogna vivere!”

Eri una bad girl?

“Più che bad girl direi una stupida! Quando ero più piccola non andavo molto bene a scuola, specialmente in condotta, pensavo che tutto mi fosse dovuto ed ero anche a tratti strafottente. Poi, mi sono ritrovata a 16 anni totalmente persa, non sapevo cosa fare, mentre i miei coetanei iniziavano a pensare al proprio futuro, io non sapevo neanche cosa avrei fatto il giorno seguente. La recitazione mi ha aiutata tantissimo, mi ha fatto ricominciare a vivere, a pensare che la vita è una cosa meravigliosa!”

I tuoi genitori come hanno reagito dopo aver visto “Baby” e che tipo di rapporto hai con loro?

“Bene, sono rimasti molto colpiti dalla profondità dei personaggi. Pensavano, come la maggior parte delle persone, che fosse una serie adolescenziale, ma nulla di che… dopo aver visto le prime due puntate non poteva credere ai loro occhi anche perché ignari di tutto quello che accade nel mondo degli adolescenti. In ogni caso, con i miei genitori ho un bellissimo rapporto; forse con mia madre mi confronto di più, ma credo sia nomale. In generale, mi hanno sempre sostenuta in ogni mia scelta, anche se devo ammettere che hanno un po’ l’ansia di diventare vecchi!”

Prossimi progetti?

“Ho finito di girare la seconda stagione di ‘Baby’ che sarà disponibile tra qualche mese, e poi ho un bel po’ di cose in ballo, ma per ora non posso dire nulla più!”

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