In sette anni di continuo sviluppo e consolidamento, Art Genève ha creato un'arte contemporanea di alta qualità e una mostra di arte moderna nella regione del Lago di Ginevra, che vanta ormai una reputazione internazionale. Per la sua ottava edizione, Art Genève estende la sua proposta artistica ospitando per la seconda volta il Padiglione delle arti e del design, così da aumentare l'offerta ai visitatori delle arti decorative, del design storico e contemporaneo. Art Genève ospita gallerie internazionali e dedica ampio spazio anche a collezioni istituzionali e private, spazi e curatori indipendenti, convinti del dinamismo che può scaturire dal dialogo tra gallerie e istituzioni. -taglio-L’edizione in questione si svolgerà dal 31 gennaio al 3 febbraio 2019, si tratta del momento chiave per il turismo di lusso nella splendida Ginevra e sono queste date strategiche nel calendario delle fiere d'arte. Inoltre, a arte Invernizzi presenterà ad Art Genève 2019 un progetto intitolato “Close Up”, che propone una selezione di opere di Francesco Candeloro, Riccardo De Marchi, François Morellet, Nelio Sonego e Günter Umberg. Attraverso le visioni contemporanee degli artisti sopracitati l’intento di questo evento è quello di dare ai visitatori la sensazione di identificazione con l’opera, basandosi su un’interazione diretta, quasi tattile, con la natura fisica dei lavori esposti. Le opere possono, infatti, essere osservate e comprese attraverso una percezione ravvicinata creando la necessità di fermarsi e focalizzarsi su ognuna di esse, in modo da capirne i meccanismi generativi e dar luce ad una sorta di empatia tra l’osservatore e l’opera stessa, creando così un focus sull’intimità della relazione che si instaura. A arte Invernizzi presenterà inoltre un solo show dedicato interamente all’artista italiano Mario Nigro, esponendo opere fondamentali e rappresentative della sua ricerca tra gli anni Cinquanta e Sessanta. -taglio2-Sin dal dopoguerra Mario Nigro (Pistoia, 1917 - Livorno, 1992) è stato un esponente di spicco non solo dell’arte italiana ma anche dell’arte astratta a livello internazionale. Come risultato della sua personalità versatile e del suo background scientifico (si è laureato in chimica e farmacia) e musicale (ha suonato il violino e il pianoforte), il suo lavoro ha un carattere innovativo. Egli ha sviluppato uno stile artistico radicale che, pur basandosi su una struttura formale totalmente astratta, data da una continua ripetizione e variazione, trasmette un contenuto fortemente drammatico e carico di intensità. Per chi non lo sapesse, la galleria Arte Invernizzi è stata inaugurata nel 1994 con la mostra Dadamaino Morellet Uecker e partecipa al discorso artistico contemporaneo internazionale presentando artisti di diverse generazioni, alternando sia italiani che stranieri, per creare un dialogo-confronto. Le mostre, infatti, proprio come accadrà anche quest’anno, vengono pensate dagli artisti e realizzate in stretta connessione con lo spazio espositivo permettendo così alla galleria di sviluppare una attività di primo mercato, essendo un punto di riferimento per il mercato internazionale. Se siete, quindi, da quelle parti non perdete assolutamente questo incredibile evento!