Con una laurea in scienza politiche la Schermitrice campana, 22 anni, che milita nella Nedo Nadi A2 e nella nazionale Italiana nella sezione Under 20 spada, non disdegna di posare e sfilare come modella e di essere una influencer di successo, con un numero sempre crescente di followers,-taglio- giunti a ben 1,2 milioni. La Fiordelisi non ha mai sdegnato i concorsi , vincendo nel 2014 il concorso Miss Granata, così come la tv, partecipando ad Avanti Un Altro, Uomini e Donne e a Temptation Island. Parallelamente ha portato avanti con successo la carriera sportiva da schermitrice specializzata in sciabola e spada, diventando una giovane promessa. Ha vinto la medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Cadetti e Giovani 2017 di Cagliari nella categoria Spada. Testimonial di diverse campagne per molti brand di moda, ha lanciato anche un singolo dal titolo: “DinDan”. Cos’è per te la scherma? "Una ragione di vita, mi ha insegnato a non mollare mai anche di fronte alle ingiustizie. È uno sport di testa, ha dato disciplina e costanza al mio carattere iperattivo". Quando hai iniziato a tirare di scherma? “Mi sono avvicinata alla scherma nel 2008 dopo aver provato altri sport di squadra e vedendo le Olimpiadi mi innamorai della scherma, anche perché è uno sport individuale e io sono molto individualista.” Quanto allenamento devi fare? “Di solito mi alleno cinque giorni a settimana per tre ore, alternando la preparazione atletica con la preparazione in pedana. Ma per me non è una fatica, tirare di scherma è la mia passione. La scherma di ha dato sempre grandi emozioni a prescindere dalle vittorie. Certo è stato bello vincere il bronzo al Campionato Nazionale di categoria di spada nel 2017, e conseguire il titolo di Campione d’Italia a squadre per la promozione in A2 a soli 15 anni.” Come ti sei allenata nel periodo pandemico? " A causa delle varie restrizioni, negli ultimi mesi ho fatto attività fisica a casa e ho ripreso da poco con la preparazione in palestra. Tra lezioni con il maestro e incontri con altri schermitori, c’è tanta intensità". Per essere così in forma, segui una alimentazione particolare? "Normale, si basa soprattutto su carboidrati e proteine anche perché non mi piacciono i dolci. A pranzo non manca mai la pasta, seguita da carne o pesce con contorno. Poi lo spuntino pomeridiano, -taglio2- in genere con bresaola e frutta, mentre per la sera spazio a cibi proteici e verdura, con un po’ di pane. Amo il sushi, me lo concedo due volte a settimana". Quali altri sport oltre la schema pratichi? “Ogni tanto pattino, scio ma solo per il piacere di farlo, ho fatto anche qualche esperienza nel salto in lungo, ma non tradirò mai la scherma. Da qualche tempo ho scoperto anche il paddle e devo dire che è uno sport che mi piace molto perché ci vuole molta grinta e resistenza.” Considerate le tue doti di modella ed influencer, ciò condiziona in gara il tuo essere atleta? “Beh! Qualche pregiudizio lo si avverte e non è bello percepire che qualche atleta perfettino non ti considera una atleta al suo livello perché fai anche altro nella vita. E’ bruto dover considerare che le donne devono essere sempre considerate per il loro aspetto e che se posano come modelle o fanno quelle che sono le professioni innovative, non possono essere brave nello sport e soprattutto non possono avere un cervello di rilievo.” Avere tanti follewer condiziona il tuo modo di essere? “Assolutamente. Sono sempre stata me stessa sui social e continuo ad esserlo. Credo che il segreto sia proprio essere schietti e sinceri.” Impegni per i prossimi mesi? "Di sicuro un buon risultato agli Assoluti, previsti a Napoli tra qualche settimana. Dovrò inoltre trasferirmi a Milano per impegni di lavoro, ma anche lì continuerò ad allenarmi". Cosa diventerà Antonella in futuro? “Credo che bisogni vivere il presente e cogliere le occasioni che si presentano. Non pianifico cosa accadrà, perché penso che la vita va colta nelle cose belle che ci accadono, se accadono. Guardo al futuro in modo realistico e mi dedico a ciò che mi piace in modo serio, nello sport come nella moda, come nei social. Quel che sarà… sarà. I risultati sono importanti, ma lo è anche il tempo che dedichiamo ai progetti e soprattutto a fare ciò che ci soddisfa.”