Cortese è un cantautore salentino che ha deciso di rimettersi in gioco con il suo nuovo album “Amore e Gloria”, in usicta il 29 Ottobre. Dopo aver vinto la prima edizione italiana di X-Factor con la vocal band Aram Quartet ed essere stato in giro per i più importanti palcoscenici dell'America Latina, Cortese ha deciso di rimettersi in gioco inserendo nel nuovo album il suo vissuto, -taglio-la sua visione e il suo inconfondibile stile artistico. "Amore e Gloria" è un concept album che racconta le varie sfaccettature e declinazioni di tutto ciò che nella vita facciamo per la gloria dell'essere e dell’anima: amare e sognare. A tal proposito, ti lascio di seguito un commento dell'artista: “Questo è un disco che segna per me una sorta di ri-esordio artistico, una nuova pelle post pandemica, un nuovo linguaggio per ricordi antichi ed emozioni recenti, una caccia al tesoro alla ricerca di bellezza, poesia, leggerezza... Un’intimità improvvisamente violata dalle canzoni e quindi poi, con pudore e coraggio, condivisa.” Iniziamo dai tuoi esordi e da quando è nata la tua passione per la musica… “Io la musica la faccio da quando ero piccolo, come il migliore e peggiore cantautore della storia. Mi piaceva anche il teatro da piccolo e ho iniziato a fare i musical, così ho combinato e contaminato le due passioni. Poi è arrivato X Factor e abbiamo vinto la prima edizione italiana, è stata un’esperienza magnifica. Inoltre, siamo l’unica vocal band che abbia mai vinto, una bella soddisfazione. Poi sono andato in Sudamerica, mi sono lasciato contaminare da quella cultura e ho iniziato ad essere ascoltato anche lì. Ora sono tornato con il mio nuovo album, dove ci sono io e il racconto della mia storia passata e recente.” -taglio2- Raccontaci del tuo nuovo album “Amore e Gloria”, dove e quando è nato “Un po’ prima che arrivasse il Covid che destabilizzasse la vita di ognuno. Mi sentivo ispirato, volevo uscire fuori dai miei schemi. Credo che questo disco l’ho ideato con un nuovo linguaggio, nuovi arrangiamenti e un rinnovato senso di volermi mettere in gioco.” Qual è il singolo al quale sei più legato di questo album? “Un singolo di questo album che sta per uscire “Febbre”. Una canzone che ho pubblicato a Febbraio 2021. Una canzone d’amore, di rifiuto. Il rifiuto permette sempre di raccontare storie diverse. “Ballo in maschera”, altro singolo del mio nuovo album, dove affronto il tema dei social, dei dispositivi. È arrivato durante il Covid ed è stato un periodo in cui se non eri in quel mondo “diverso”, non eri parte di questo mondo. Una sensazione strana che mi ha fatto scrivere questo brano.” Quanto ha inciso l’esperienza in Sud-America nella tua nuova proposta musicale? “L’esperienza in Sudamerica mi ha portato a viaggiare tanto per 4 anni. Ha influito tantissimo, perché i viaggi hanno sempre influito su di me. Sia quelli lunghi che quelli più brevi, quelli da solo, quelli con gli altri. Nuove persone, nuove culture, nuove emozioni. La musica parla un linguaggio universale, io credo in questo e cerco di portarlo nei miei brani.” Quali sono i tuoi progetti futuri? “Il disco è quello più recente, non vedevo l’ora di pubblicarlo e di portarlo live. Per fortuna abbiamo il permesso per ricominciare a suonare dal vivo, con e per gli altri e per noi artisti questo è il regalo più bello che potessimo ricevere.”