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A tutto rock

di Angelo Luongo

Numero 192 - Ottobre 2018

Non hanno bisogno di presentazioni, è la loro musica a parlare per loro: i Maneskin sono tornati con un nuovo imperdibile singolo


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Giovanissimi e super amati dal pubblico, reduci dai due brani di successo “Chosen” e “Morirò da re”, i Mankeskin sono tornati a gran voce con un nuovo brano “Torna a casa”, ed un nuovo album, che li consacra come il nuovo fenomeno della musica pop-rock italiana. Scoperti alle audizioni del programma di Sky “X-Factor”, hanno praticamente dominato la scorsa edizione del reality musicale, grazie alla loro dedizione e alla guida del giudice Manuel Agnelli, il quale fin dall’inizio ha riconosciuto nella band romana un potenziale enorme. Damiano, Victoria, Thomas e Ethan, hanno personalità da vendere e, soprattutto, non hanno paura di far sentire la loro voce. I Maneskin si raccontano ad Albatros Magazine.-taglio-

Un anno fa avete dichiarato di voler restare sempre fedeli a voi stessi sia in fatto di musica sia a livello di personalità, a quale punto del vostro percorso artistico vi trovate?

D. “All’inizio! Anche se siamo felici che il pubblico stia continuando ad apprezzare il nostro lavoro anche dopo la fine di X-Factor. Vogliamo continuare a mantenere uno standard alto, per questo continuiamo a lavorare sodo cercando di non montarci la testa!”

In effetti, di voi, si dice il contrario… molti vi reputano delle belle facce toste...

V. “E fanno bene! – ride ndr. No dai, scherzi a parte… come si dice: l’abito non fa il monaco. È vero che ci piace essere esagerati ed anche un po’ provocatori, ma questo non significa che siamo delle schegge impazzite. Tutti quelli che all’inizio non gradivano noi e la nostra musica, conoscendoci hanno capito che dietro a quest’aria da menefreghisti c’è un costante sacrificio ed impegno. Detto questo, siamo giovani penso sia concesso divertirsi un po’!”

Ora siete famosi, le persone vi riconoscono per strada... come gestite la popolarità?

E. “È sicuramente strano convivere improvvisamente con il fatto che le persone ti riconoscono, ti mettono sotto una lente di ingrandimento e sono pronte a notare un qualsiasi passo falso. Noi, però, cerchiamo di tener separati i Maneskin del palco e quelli della vita di tutti i giorni.” D. “Fa piacere la popolarità, anche perché il nostro obiettivo era proprio quello di arrivare al grande pubblico con la nostra musica, nonostante ciò non possiamo certo paragonarci alle vere star -taglio2- quindi riusciamo comunque a vivere tranquilli.”

Importante per i Maneskin è anche l’immagine, la curate personalmente?

V. “L’immagine è importante, ma non del tutto. Curiamo personalmente il nostro outfit, alcuni hanno anche detto che il nostro è un ‘finto trasandato’, invece non è così. Spesso siamo vestiti in modo assurdo semplicemente perché siamo talmente concentrati sulla musica che poco ci importa cosa abbiamo addosso.”

Amate molto i social, pensate che siano importanti ai fini della carriera musicale?

E. “Questa è un po’ come la questione dell’immagine. Amiamo i social perché non dimentichiamoci che abbiamo appena vent’anni, e quindi siamo nati e stiamo crescendo con questa evoluzione tecnologica. Detto questo, sono importanti perché danno maggiore visibilità, ma non fondamentali... anche perché se non sai suonare e cantare bene dopo un po’ la gente ne avrà le scatole piene di te! Forse Vik e Damiano sono quelli più social… rigiro a loro la domanda!” D. “Come ha detto Ethan i social non sono la base di una carriera musicale. Nonostante ciò a me piace molto condividere con chi mi segue anche momenti di vita quotidiana, proprio per dimostrare che non siamo dei ragazzini che si divertono facendo musica; lo siamo sì, ma dietro c’è un lavoro incredibile!”

Prossimi impegni?

E. “Ora il nostro nuovo singolo ‘Torna a casa’ è in rotazione radiofonica, saremo in giro per le radio e faremo sicuramente qualche live. Per tutte le date, mi sembra il caso di dire: seguite i nostri canali social!”





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