Il 31° Salone Internazionale del Libro di Torino ha chiuso i battenti lo scorso 14 Maggio, con l’incredibile successo di ben 144.386 biglietti venduti. Quest’anno c’è stato un notevole incremento di pubblico, che ha reso possibile anche un aumento delle vendite presso gli stand di tutti gli espositori presenti in fiera, oltre che grande visibilità per le nuove pubblicazioni presentate nell’intensa quattro giorni. Il Presidente Massimo Bray ha ringraziato tutti coloro che hanno lavorato anche in condizioni d’emergenza, garantendo al Salone forza di contenuti, idee e volontà: le due Fondazioni “supplenti” (il Circolo dei lettori con il presidente Luca Beatrice e la direttrice Maurizia Rebola e la Fondazione per la Cultura Torino con il segretario generale Angela La Rotella), e Mario Montalcini che ha reso possibile la ricerca dell’Università di Torino sulla ricaduta economica del Salone. -taglio- Con loro tutti i partner e sponsor del Salone, i dipendenti e i consulenti “che hanno svolto il loro compito con passione e responsabilità.”. Inoltre, questo di Torino, è stato anche il Salone dei giovani, grazie ad un nuovo polo educativo che ha sperimentato l’alternanza scuola-lavoro a partire dal liceo. Le presenze nelle sale hanno superato le 80 mila persone complessive: giovedì 10 maggio tutto esaurito in Sala Gialla (600 posti) per Luciana Littizzetto e Diego de Silva; sold out anche venerdì per Erri De Luca. Sabato è stata la volta di Roberto Saviano, Joel Dicker, Francesco Pannofino e Maurizio Corona. Come ogni anno è stata presente al Salone anche la nostra Casa Editrice Albatros Edizioni, che ha presentato presso il suo stand le nuove opere disponibili in catalogo. La nostra serie di presentazioni ha visto un inizio vincente con l’opera “Una vita sui trampoli”, scritto da Angelo Coscia, un romanzo che narra la vicenda di un uomo particolarmente abitudinario che proverà a cambiare vita. Passando alle altre novità firmate Albatros, sabato è stata la volta di Angelo Iannelli, che insieme al poeta e scrittore Carmelo Costa, i giornalisti Saverio Falco e Antonio Romano, ha presentato il suo romanzo “Professor Pulcinella. Lezioni di Legatlià”, breve, di grande attualità e incentrato sul rapporto professore - alunno nell’era dei social network e della comunicazione virtuale. Altro grande successo per Adele Sparavigna, dermatologa e venerologa col suo -taglio2- libro “Herpes Labiale. La cura definitiva”. Tanti i personaggi illustri presso lo stand Albatros, dal Sindaco di Torino Chiara Appendino, all'ex-ministro Elsa Fornero, interessati ai prossimi progetti ed alle nuove pubblicazioni. Il pubblico della fiera ha davvero apprezzato tutti i nuovi titoli della casa editrice confermando, però, allo stesso tempo il successo di alcuni dei lavori degli anni precedenti. Citandone alcuni: “Il Mistero di Via dei Mercanti” degli autori Franco Napoli e Marco Ferraiolo; “Il Capolavoro” di Lucia de Cristofaro; “Il pescatore della neve” dell’autrice Carla Lastoria; “Le tre spade” di Marco Bruciaferri e “Sotto i cieli di Santiago” di Mauro Gatti. Nonostante la Albatros Edizioni sia ormai un punto di riferimento della Fiera, quella del Salone del Libro di Torino resta comunque un’esperienza emozionante e che dà l’opportunità di far conoscere i nostri autori a livello nazionale ed internazionale. Il nostro Presidente Lucia de Cristofaro, a conclusione del Salone, ha commentato: “Anche quest’anno possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro svolto dalla nostra Casa Editrice. Tra gli autori ci sono state delle conferme e delle new entry, e tutti hanno avuto la possibilità di interfacciarsi con un pubblico vasto, che mostra sempre tanto affetto per la nostra attività editoriale. Ci auguriamo di crescere sempre di più e attrarre quanti più lettori è possibile”.