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ANNALISA

Girl Power

di Paolo Carotenuto

Numero 188 - Maggio 2018

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Col tempo abbiamo imparato a conoscerla ed amarla, il suo è un timbro unico e la sua musica provoca emozioni fortissime. Oggi dice addio al passato!


Tutti noi conosciamo Annalisa e le sue canzoni; siamo stati abituati a vederla in televisione, al Festival di Sanremo, ed in tanti altri programmi... una ragazza semplice con una grande voce. Dal suo debutto tra i banchi del programma Amici – nel 2011 – ne ha fatta di strada ed oggi la ritroviamo diversa, cambiata, cresciuta. Certo, l’ansia da palcoscenico e la tremarella ci sono sempre, ma Annalisa ha acquistato nuove consapevolezze e con questo nuovo album ci racconta la sua metamorfosi professionale e privata. Qualche mese fa l’abbiamo ammirata a Sanremo, dove ha portato sul palco uno dei brani presenti nel suo nuovo disco “Bye Bye”, dal titolo “Il modo prima di te”. Con la sua esibizione ha incantato pubblico e critica, specialmente se si pensa al fatto che il brano è stato scritto interamente da lei, è come se avesse offerto un pezzo della sua storia al pubblico: è questo a renderla unica. Noi di Albatros l’abbiamo incontrata prima dell’inizio del suo tour di concerti, leggete un po’ cosa ci ha raccontato...

Partiamo subito dal tuo ultimo album intitolato “Bye Bye”, un disco che saluta il passato...

“Sì, assolutamente, con ‘Bye Bye’ ho fatto un taglio netto col passato, ma senza avere rancori o rimpianti. Nel mio percorso professionale e di vita farei tutto uguale, anche le cavolate! È dagli errori che ho imparato, e mi auguro di andare avanti sempre così. Nell'album ci sono 13 canzoni: 'Il mondo prima di te', 'Direzione la vita' e altre 11. Ogni singolo è una sorta di racconto di una fase del cambiamento che mi ha visto protagonista, e di questi due anni in cui mi sono messa sotto analisi grazie alle canzoni. Potrei definirlo un diario.”

Nell’album ti poni molti interrogativi...

“Si, sono fatta così, quindi le cose che faccio mi rispecchiano al cento per cento. Ho un modo di fare musica semplice e cerco sempre di cantare e scrivere quello di cui ho bisogno. Il mio unico scopo è cercare di stare bene e spero che anche gli altri, quando ascoltano quello che ho fatto, ci trovino qualcosa per sentirsi meglio.”

Hai dichiarato di aver scritto “Bye Bye” sul divano di casa in pigiama, è vero?

“In parte si! Anche se mi riferivo alla parte iniziale della lavorazione, quando si buttano giù le prime idee vocali. Dopodiché, vestita, sono andata in studio di registrazione per concretizzare quello cui avevo pensato fino a quel momento. Anche se devo ammettere che le registrazioni amatoriali, a volte, erano più belle di quelle fatte in sala!”

Ritornando al taglio col passato, cosa è successo in questi anni?-taglio-

“Beh, è difficile dire tutto quello che mi è successo negli ultimi anni. Fondamentalmente sono cresciuta e lavorare al disco mi ha sicuramente aperto degli spiragli e mi ha fatto vedere cose nuove. Sono cambiata tantissimo, ma proprio nel giro di poco, ci ho messo un battito di ciglia a compiere questa metamorfosi. È successo e basta, e me ne sono accorta guardando le mie foto: ho trovato una persona diversa con caratteristiche, idee, necessità differenti. Penso che sia normale, succede a tutti di cambiare. È come se fossi arrivata alla fine di un ciclo e adesso mi sento pronta ad iniziarne un nuovo percorso.”

Hai partecipato più volte al Festival di Sanremo, com’è andata quest’anno?

“Devo dire che in generale sono molto affezionata al Festival, inoltre mi è piaciuta molto la nuova formula proposta quest’anno ed è stata una grande gioia ed un’opportunità enorme ritornare all’Ariston ancora una volta. In particolare, di quest’anno mi è piaciuto molto cantare il mio brano con Michele – Bravi ndr– che considero un grande amico ed un grande interprete. Quando mi hanno comunicato che alla serata dei duetti ogni artista in gara avrebbe cantato il proprio pezzo, ho pensato subito che lui fosse la persona giusta. Credo che abbiamo portato a casa una bella esibizione, anche perché quando andiamo sul palco siamo molto affiatati.”

Preferisci le esibizioni live, oppure la sala di registrazione?

“Amo esibirmi dal vivo, le sensazioni che si provano sono incredibili e soprattutto quando canto mi sento felice. Per me la musica è la cura ad ogni mio male, se ho una giornata storta mi basta cantare per riuscire a svuotare la mente dai pensieri negativi ed andare avanti. La sala non è la stessa cosa, quando sei sul palco il pubblico ti comunica forti emozioni, è come se diventassimo un tutt’uno.”

Sei molto attiva anche nel sociale e sei in prima linea nella campagna contro la violenza sulle donne. Qual è la tua posizione?

“La mia posizione è molto semplice: sono fermamente convinta che le donne debbano sempre sostenere le donne! La voglia di aiutarsi dovrebbe essere una ‘cosa’ innata, mi infastidisce molto vedere che spesso quando una donna si confessa, viene subito messa in dubbio la veridicità dei fatti. Non siamo nessuno per giudicare, la violenza va condannata a prescindere: che si tratti di una donna, un bambino, oppure un uomo. Il rispetto è la cosa più importante. Dobbiamo farci forza a vicenda. Il girl power non smette mai di essere di moda.”

Quali sono i tuoi prossimi progetti?

“Questo mese farò due date di anteprima live a Roma e a Milano. Ho concluso da poco il tour negli instore e in estate partirà il tour live. Diciamo che sono abbastanza impegnata, e ne sono felicissima perché ho messo anima e corpo in questo nuovo progetto discografico e non vedo l’ora di poter condividere con le persone tutta la mia musica!”

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“Sono fermamente convinta che le donne debbano sempre sostenere le altre donne!”

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