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Alla scoperta del Salento

di Antonella Fiorito

Al centro di una grande tela musicale che abbraccia il Mediterraneo, dalla Spagna ai Balcani, dal Portogallo al Salento


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Con grande senso dell’ospitalità, accoglienza e sapori autentici, Villa Castelli conquista i giornalisti nazionali ed europei ospiti di un educational organizzato dal Comune grazie al bando ospitalità della Regione Puglia e in partenariato con la rivista di turismo e cultura del Mediterraneo Spiagge diretta da Carmen Mancarella. Siamo sull’ultimo gradino della Murgia pugliese ai confini con la Valle d’Itria e l’inizio della pianura del Salento, in provincia di Brindisi. Qui è stato inaugurato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vitantonio Caliandro il grande parco della musica: oltre un ettaro di terreno con uno spazio parco giochi per i bambini e due grandi trulli che saranno utilizzati come contenitori culturali per le attività e la diffusione della conoscenza della musica, oltre che una vasta area concerti. -taglio- Il Parco è stato dedicato a Giandomenico Caramia, un musicista del posto scomparso prematuramente, cinque anni fa, che amava definirsi il cuoco musicante e che ha rilanciato la tradizione della pizzica con l’organetto, definita l’altra tela del ragno in riferimento alla pizzica ballata nella Notte della Taranta a Melpignano tutti gli anni l’ultima domenica di agosto. “Abbiamo realizzato un sogno - dice il sindaco Vitantonio Caliandro - per noi che abbiamo conosciuto Giandomenico e condiviso la sua ricchezza musicale e il suo spessore umano è una grande emozione”. Per festeggiare il grande avvenimento con un concerto sono arrivati a Villa Castelli musicisti provenienti da tutto il Mediterraneo. Inoltre, è possibile scoprire le ricchezze nascoste di questo luogo, percorrendo un itinerario culturale ed enogastronomico. Prima tappa: il frantoio di Donato GALLONE. Leader nella produzione di olio extravergine di oliva, Villa Castelli vanta ben dieci frantoi su appena 9.300 abitanti, in pratica ne ha uno ogni 930 cittadini, neonati compresi! Qui vengono utilizzati macchinari ad alta tecnologia che estraggono l’olio in modo meccanico con la spremitura a freddo. L’azienda Gallone esporta il suo olio in tutta Italia e in Europa e lo vende anche a rinomate aziende italiane. Seconda tappa: il vino. Immense distese di negroamaro e di primitivo, caratterizzano con gli uliveti il paesaggio di Villa Castelli. Una delle aziende che sta conquistando sempre più i mercati nazionali e internazionali è la Tenuta Giuseppe Schiena che, tra Francavilla Fontana e Villa Castelli, -taglio2- produce primitivo di Manduria doc e negroamaro igp. Imperdibili le etichette Impero primitivo dop e Dama rosato di negro amaro igp. Terza tappa: le eccellenze, espressione dell’Arte e del Design Italiano, che tutto il mondo ci invidia. Villa Castelli è famosa infatti anche per le aziende specializzate nella lavorazione dei marmi. Tra queste la più famosa è Marmi Strada, che ha firmato i più lussuosi alberghi costruiti negli Emirati Arabi, ma anche ville di ricchi signori a New York, Mosca, San Pietroburgo, Londra e Berlino… Qui vengono creati veri e propri capolavori in marmo che vanno dai pavimenti in mosaico ai più piccoli complementi d’arredo, dai rivestimenti per i caminetti alle colonne per le chiese! Ma Villa Castelli ha ancora altri gioielli da sfoderare: a pochi chilometri dal centro abitato si trova il sito archeologico di Pezza Petrosa, un insediamento fiorito nel IV secolo avanti Cristo di cui si può visitare la necropoli con le tombe ricoperte da grandi lastroni di pietra. I corredi funerari sono custoditi nel Museo della Magna Grecia al piano terra del Comune: vasi in stile gnathia dalle tipiche decorazioni porpora su sfondo nero e le piccole statuine votive in onore della Dea Demetra che riportano al culto della Dea Madre. Il museo custodisce anche una mostra di foto in bianco e nero che raccontano la storia del paese lunga un secolo, il XX, quando si costruì il ponte sulla Gravina e la nuova scuola elementare. Un posto, quindi, tutto da scoprire, non necessariamente in estate!


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